La salute è anche benessere personale.
Nella Legge di Bilancio 2022 era stato proposto un Bonus Salute Mentale da 50 milioni di euro per aiutare economicamente le persone che decidono di rivolgersi a uno psicologo, uno psicanalista, uno psichiatra, uno psicoterapeuta. Una proposta appoggiata pubblicamente da tutti i principali gruppi parlamentari. Ma, nonostante l’accordo tra le forze politiche, il governo non ha ritenuto di inserirla nella Legge di Bilancio. Mentre sono sopravvissuti tanti altri bonus, dai rubinetti alle zanzariere.
Chiediamo al Governo Regionale Lucano di sopperire alla mancanza dell’esecutivo Nazionale e di inserirla nel primo provvedimento utile per andare incontro a un’esigenza immediata e pressante.
La regione Lazio ha stanziato 2,5 milioni di euro per attuare la proposta bocciata dal Nazionale garantendo ai cittadini Laziali dei Voucher da poter utilizzare per usufruire di un servizio tanto importante quanto sottovalutato.
Soprattutto i giovani hanno vissuto questi ultimi anni in solitudine, costretti a rimanere lontani dagli amici, dalla scuola, dalle mille occasioni che si vivono solo ad una età. Secondo uno studio condotto dall’ospedale pediatrico Bambino Gesù, i tentativi di autolesionismo e di suicidio sono aumentati del 30% durante la seconda ondata e anche i disturbi alimentari sono aumentati di molto con la pandemia. Questo bonus non è solo un aiuto ai Lucani, e ai giovani in particolare, provati dalla pandemia, è un aiuto concreto a chi sente il bisogno di parlare, di sfogarsi, di raccontarsi e di prendere forza, è un grande passo verso la normalizzazione della terapia psicologica.
Aiutaci e firma anche tu questa petizione!