Giovanni Angelino, presidente associazione “Circolo degli Amici” in una nota torna ad attaccare il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri, incapace a suo giudizio di reagire di fronte alle scelte della Regione Basilicata relative all’assestamento di bilancio 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017. Di seguito la nota integrale.
32 milioni di euro al Comune di Potenza per far fronte al dissesto finanziario, un contributo al Comune di Nova Siri di 1 milione e 200 mila euro finalizzato a scongiurare la dichiarazione di dissesto, 400 mila euro per la ex Comunità Montana Marmo Platano al fine di concorrere alla gestione commissariale, l’istituzione di un apposito Fondo regionale di circa 4 milioni di euro per la concessione di un contributo straordinario a favore dei Comuni della regione, 2 milioni di euro destinati al Fondo di coesione per i piccoli Comuni e nemmeno un centesimo di euro per la città di Matera, capitale europea della cultura 2019. Queste le scelte ratificate dalla Regione per l’assestamento di bilancio 2015 e il bilancio pluriennale 2015-2017. Eppure anche Matera adesso si ritrova in gravi difficoltà di carattere economico visto che i materani dovranno fare i conti con gli aumenti di Tari e Tasi per far fronte all’emergenza che si è venuta a creare per lo smaltimento dei rifiuti. E De Ruggieri cosa fa? Più che un sindaco mi sembra l’ombra di se stesso perché ha preferito non commentare le scelte della Regione. Probabilmente perché al primo cittadino interessano solo il Circolo La Scaletta e la gestione delle chiese rupestri e tutto il resto non conta. Silenzio anche da parte dei consiglieri comunali e regionali eletti nel Materano. Matera esclusa dai finanziamenti a pioggia della Regione Basilicata ma nessuna presa di posizione da parte degli esponenti dell’attuale maggioranza. Il sospetto è che ci sia un disegno già tracciato e che inevitabilmente porta a questo tipo di scelte. Eppure in passato ci sono state tante battaglie di campanile per far valere gli interessi di Matera. Invece oggi tutto tace. E a questo punto ci sorge un dubbio: vuoi vedere che c’è un accordo di non belligeranza politica tra l’attuale maggioranza e la Regione? Il silenzio a mio avviso non si può comprare e mi auguro che De Ruggieri possa presto far sentire la propria voce nei confronti della Regione Basilicata. Lo merita la città di Matera, che attraverso il titolo di capitale europea della cultura per il 2019 rappresenta una speranza concreta per il rilancio economico e sociale di tutto il territorio lucano.
Io credo che il sindaco di Matera, che ritengo persona corretta, non abbia nulla a che vedere con le scelte del Presidente del Consiglio Regionale di salvare POTENZA. La mia preoccupazione, invece, è che possano “sfruttare” l’onda di Matera Capitale Europea 2019 alcuni “personaggi” che nascosti dietro liste che hanno appoggiato l’Avv: Deruggieri possano in maniera carbonara “tradire” il sindaco. Quello che preoccupa non è il silenzio del sindaco, che del salvataggio di Potenza non può fregarsene più di tanto, ma il silenzio di chi gestisce nell’ombra l’Amministrazione di Matera. Ora forse è prematuro giudicare sull’operato dell’amministrazione, anche se è partita con il piede sbagliato. Bisogna “marcare a vista” quei personaggi che hanno avuto la spregiudicatezza di rendicontare spese inesistenti, contraffatte o che nulla hanno a che vedere con un mandato di Governatore, assessore, consigliere regionale, deputato, senatore o amministratore di Enti che per trenta denari hanno tradito il popolo lucano e materano. Questi potrebbero tirare un tiro mancino pur di togliersi dalle beghe della giustizia. Però, ritenendo il sindaco e vice sindaco (cito queste solo perchè le conosco), persone capaci ed incorruttibili e di una saggezza non comune, mi auguro che non consentiranno interferenze, specie se provenienti da Potenza. Oltretutto, sarebbe compito dei consiglieri, assessori e Presidenti regionali che hanno l’OBBLIGO di fare in modo che ciò non avvenga. Non possiamo noi Materani pagare i debiti di Potenza. E’ arrivato il momento che chi ha sbagliato DEVE PAGARE. E di questo confido nella giustizia che accerti gli eventuali “errori” ma sopratutto che non faccia andare in prescrizione quei reati infamanti ed ignobili che hanno visto alcuni “politici” arricchirsi alle spalle della povera gente.
nino silecchia
vorrei ricordare ad angelino che nessuno dei consiglieri di matera ha votato contro questa porcata, quindi indirettamente sta gettando fango addosso ai figuri ai quali sta leccando le mani; ha, un consiglio, vada al mare e si prenda qualche giorno di ferie perchè 5 anni sono lunghissimi da passare e di questo passo, se non si rilassa un attimo, gli potrebbe venire un ulcera; la vita è bella !!!!! lass’ perd u chiacch’r ;