Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi, in una nota sollecita una svolta per Matera 2019 con la nomina da parte del Governo nazionale di un Commissario straordinario per accelerare i progetti legati al titolo di capitale europea della cultura conquistato dalla città dei Sassi. Di seguito la nota integrale.
Matera 2019 rappresenta un’occasione straordinaria per il nostro territorio ma la Fondazione guidata dal direttore Paolo Verri ha concentrato i suoi sforzi su progetti effimeri. Cosa ne sarà del nostro territorio se perdiamo anche l’ultimo appuntamento con la storia? Il Ministro Franceschini ha ribadito che dopo l’Expo 2015 di Milano è Matera 2019 l’evento su cui devono concentrarsi gli sforzi della politica nazionale ma se non c’è una svolta a livello manageriale Matera 2019 rischia di trasformarsi in un grande fallimento. Per salvare l’Expo a Milano e recuperare il tempo perduto il Governo nazionale ha pensato ad un Commissario straordinario, la stessa cosa a mio avviso dovrebbe avvenire per Matera 2019, perché non possiamo più andare avanti con le chiacchiere e i buoni propositi. Il tempo scorre inesorabilmente e le differenti visioni politiche tra Amministrazione Comunale e Fondazione Matera 2019 stanno inevitabilmente rallentando quel processo che doveva garantire un salto di qualità per l’attuazione del dossier. Rischiamo di arrivare al 2019 assolutamente impreparati e la soluzione a tutti i problemi denunciati non può essere la baldoria ludica. Per queste ragioni chiedo subito un Commissario per Matera 2019: lo faccio perché non c’è più tempo da perdere e visto che tra un mese arriva il Presidente del Consiglio Gentiloni mi auguro che in questa occasione possa arrivare l’annuncio tanto atteso da chi come me ha lavorato per la conquista del titolo di capitale europea della cultura nel 2019.
Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi