Volt Matera fa il punto sulla situazione politica al Comune di Matera a seguito del rimpasto che ha interessato la giunta Bennardi. Di seguito la nota integrale.
L’andamento dell’attività amministrativa sta facendo registrare negli ultimi mesi una serie di criticità che rischiano di compromettere seriamente la possibilità di realizzare il programma della coalizione che ha vinto le elezioni al Comune di Matera, già fortemente snaturata dall’ingresso in giunta di vecchi personaggi politici.
Preoccupa il fatto che ruoli chiave dell’Amministrazione siano stati affidati a persone totalmente prive di competenze, con conseguenti ritardi nel portare avanti le attività e con la perdita di finanziamenti che sarebbero dovuti servire a realizzare progetti strategici per la cittá.
Quasi in silenzio, è stato soppresso l’assessorato allo Sport, un record tutt’altro che invidiabile tra le Amministrazioni comunali di tutta Italia. La delega allo Sport, stando a notizie apprese dalla stampa, sarebbe dovuta essere affidata al presidente del consiglio comunale (un fatto estremamente singolare, se non illegittimo) ma a quanto pare ci si è fermati agli annunci.
L’altro settore privo di assessorato è il Turismo, scomparso del tutto dell’agenda amministrativa come se si trattasse di un tema irrilevante; ed anche il Patto per il turismo sostenibile, che sembrava essere un passo promettente, è stato messo nei cassetti: archiviato.
Preoccupa, ancora, l’intento di stravolgere gli indirizzi che questa stessa maggioranza appena pochi mesi fa aveva deliberato in tema di gestione del verde urbano, evidentemente per la necessità di offrire garanzie ai nuovi equilibri all’interno della Giunta.
La macchina amministrativa, inoltre, sta risentendo fortemente delle discutibili scelte (tra ripensamenti e marce indietro) in tema di gestione del personale e procedure concorsuali, con il risultato che dal 1° gennaio il Comune di Matera si è dovuto privare di molte professionalità sulle quali aveva investito negli anni precedenti.
Questo stato dei fatti – che non rappresenta una opinione ma, purtroppo, una nitida fotografia – è un esito tutt’altro che imprevedibile di azzardi politici e scelte incoerenti rispetto alla volontà di cambiamento espressa dai cittadini e rispetto ai quali Volt Matera già nei mesi scorsi aveva espresso con forza la propria contrarietà, prevedendone gli esiti e rinunciando a qualsiasi presenza, postazione o risarcimento che sono più volte stati offerti.
Non ci si può stupire, infine, del risultato politico del rimpasto della Giunta che avrebbe dovuto rafforzare la maggioranza consiliare e che, invece, non è nemmeno certo che esista ancora, tanto politicamente quanto numericamente.
Il senso di responsabilità dimostrato da Volt anche in occasione dell’ultimo Consiglio comunale non deve essere confuso con adesione acritica a scelte sbagliate, né deve far supporre indifferenza ad attacchi gratuiti e scomposti, per quanto velati, come quello messo in atto ieri da una forza politica di maggioranza, evidentemente alle prese con disagio e nervosismo prodotti dalla situazione descritta.