Approvato dalla giunta Bardi nella seduta del 28 febbraio lo schema di Accordo di Programma che disciplina dal punto di vista tecnico e amministrativo i quattro progetti candidati con esito positivo da Acquedotto lucano ed Egrib al bando del Pnrr sulla Misura M2C4, Investimento 4.4, fognatura e depurazione.
Lo rende noto l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico. I progetti sono finanziati complessivamente con 10.639.000 euro. L’accordo sarà sottoscritto con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase).
Si interverrà per realizzare le opere necessarie all’attivazione del depuratore consortile in località Torre Vosa ad Acerenza (1.950.000 euro) e il sistema di trattamento terziario agli impianti di depurazione ricadenti nelle aree sensibili della regione Basilicata – 4° lotto -Abitato di Melfi (5.354.500 euro) nonché per adeguare il sistema di collettamento a servizio dei depuratori consortili di Senise e Noepoli (1.955.000 euro) e gli impianti a servizio degli abitati di Valsinni e Nova Siri (1.380.000 euro).
I progetti approvati prevedono un processo di ammodernamento ed efficientamento del sistema fognario e della depurazione basato sull’applicazione delle “best practices” internazionali, conformemente agli indirizzi adottati dall’Unione Europea, in coerenza con i principi e gli obiettivi della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e l’efficientamento energetico.