Giunta Regione Basilicata revoca all’Ater Matera finanziamento per case-alloggio in via Fortunato a Matera, Angelino (Commissario Udc provincia di Matera): Amministrazione Bennardi buona per “Scherzi a parte”, è ora di andare a casa”. Di seguito la nota integrale.
La vicenda della revoca all’Ater da parte della giunta regionale della Basilicata del finanziamento per case-alloggio in via Fortunato a Matera per la costruzione di 6 case-alloggio da parte dell’Ater in via Giustino Fortunato a Matera conferma ancora una volta un dato inconfutabile: la città di Matera è governata da dilettanti allo sbaraglio. Solo 3 giorni prima, il 30 novembre scorso, il Consiglio comunale di Matera, peraltro con una maggioranza risicata, aveva approvato la “dichiarazione di interesse pubblico ai fini della formazione del Permesso di costruire, in deroga ex articolo 14 del DPR 380/01 dell’Ater Matera per un immobile di via Giustino Fortunato che prevede sei case-alloggio di 45 metri quadri con una spesa pubblica di un milione e mezzo di euro, a canone moderato per gli assegnatari, destinato ad ospitare persone in difficoltà economiche”. Peccato che i termini erano ormai scaduti e di conseguenza questo provvedimento non aveva alcun valore sotto il profilo amministrativo, tanto è vero che tre giorni dopo la Regione Basilicata con una delibera di giunta ha posto fine alle polemiche revocando il finanziamento di un milione e mezzo di euro. Insomma, un’altra scena che potrebbe finire su“Scherzi a parte” ed invece purtroppo è la triste realtà. Ma si può affidare la città a gente inadeguata come quelli che fanno riferimento al Movimento 5 Stelle? Ma questi signori si rendono conto dei danni che stanno procurando alla città di Matera giorno dopo giorno? Il fallimento è sotto gli occhi di tutti e la vicenda dell’Ater è solo l’ultimo caso di una serie clamorosa di errori commessi La misura è colma e mi auguro che questa maggioranza che si ostina a sostenere il sindaco pentastellato eletto al ballottaggio possa ammettere gli errori grossolani commessi da quando sono al governo cittadino e andare a casa.