Gli “Amici di Picerno del Movimento 5 Stelle” hanno presentato un sondaggio tra i cittadini in preparazione delle elezioni comunali di giugno prossimo.
“Le idee dei cittadini per un’Amministrazione condivisa del bene comune”.
Su questo tema, venerdì scorso 22 marzo, si è svolto a Picerno un incontro organizzato dagli “Amici di Picerno del Movimento 5 Stelle”.
Durante la serata sono stati presentati i risultati di un sondaggio partecipativo con risposte aperte promosso dagli attivisti del M5S sulla visione e sulle prospettive della comunità picernese.
L’indagine conoscitiva è stata realizzata tramite delle interviste che hanno fornito opinioni e desideri su quello che i picernesi vorrebbero per il futuro del proprio comune.
Le questioni emerse sono state tante e tutte molto interessanti.
Tra i tanti argomenti trattati, si è parlato del falso mito che il costo della vita nei piccoli centri lucani è più basso e della solitudine di chi vive solo in un piccolo centro.
E’ stato affrontato il tema della mancanza di persone immigrate accolti e residenti a Picerno così come è avvenuto in altri centri lucani. Chiusura verso le persone non italiane? Perché?
Si è focalizzata l’attenzione sul senso civico dei picernesi, sulla notorietà di Picerno grazie alla squadra di calcio in serie C1, sulla tassazione progressiva locale e sul trasporto pubblico extracomunale.
Stando alle questioni non positive, si è riflettuto sull’assenza e l’inefficacia della comunicazione istituzionale dell’amministrazione comunale di Picerno. Basterebbe poco – è stato rilevato -, sicuramente molto meno di altri interventi amministrativi. Perché non si fa?
Tra gli aspetti positivi esaminati, è stata commentata la posizione geografica strategica di Picerno e la presenza nel centro urbano della stazione ferroviaria sulla linea Roma-Taranto. Però, anche su questo sono stati posti degli interrogativi e messe in evidenza delle criticità: siamo sicuri che Salerno e Napoli non fosse possibile raggiungerli in treno più velocemente negli anni passati che ora?
Un’altra questione di rilievo emersa ha riguardato il dato che le peculiarità positive non sono frutto delle scelte delle pubbliche amministrazioni regionali e comunali ma da fattori indipendenti. Mentre gli aspetti negativi sarebbero frutto delle azioni sbagliate o inattese delle pubbliche amministrazioni.
Infine, è stato sottolineato che il sondaggio partecipato realizzato è solo l’inizio di una serie di iniziative che il gruppo “Amici di Picerno del Movimento 5 Stelle” sta portando avanti in vista delle elezioni comunali del 9 giugno prossimo. Altre attività e incontri con i cittadini – è stato detto – verranno organizzati nelle prossime settimane al fine di coinvolgere tutti coloro che vogliono dare il proprio apporto e costruire insieme un progetto e una proposta politica per la nuova amministrazione comunale di Picerno che verrà eletta tra meno di tre mesi.
Durante la serata sono stati presenti e sono intervenuti, oltre a numerosi cittadini, anche alcuni esponenti politici dell’amministrazione comunale e dell’opposizione.
Interessante chiedere ai cittadini.