La tappa di Goletta Verde a Maratea è un’ulteriore tappa dell’impegno che ci vede da anni protagonisti con le associazioni ambientaliste e di imprese della pesca, la società civile, i giovani di Maratea più sensibili e “più avanti” delle generazioni dei politici che governano Comune e Regione, perché si realizzi entro il 2024 l’area marina protetta Costa di Maratea, che sosteniamo dagli anni ’90 e che ancora viene ostacolata. Così Manuel Chiappetta, “testimonial” della Maratea che non arretra di un millimetro nell’impegno per la tutela di mare, costa, territorio, con idee chiare su cosa fare. Siamo perfettamente in sintonia – aggiunge – con la proposta progettuale di Legambiente di realizzare al più presto il “cantiere Maratea Area marina protetta 2024” puntando allo stesso tempo su una maggiore sinergia e collaborazione tra istituzioni, comunità locali e realtà territoriali, elemento fondamentale per il successo e la realizzazione del progetto. L’istituzione dell’area marina protetta permetterebbe di generare una nuova economia per il territorio lucano capace di coniugare la tutela dell’ecosistema marino-costiero, lo sviluppo sostenibile del territorio, le attività di pesca e un turismo di qualità. Maratea – continua Chiappetta – può diventare un simbolo e un’eccellenza per promuovere la transizione ecologica e accelerare il raggiungimento dell’obiettivo di transizione ecologica del nostro Paese. Non si può perdere ancora tempo e tanto meno continuare, da parte della Regione e delle istituzioni nazionali, a sostenere solo a parole questa prospettiva senza muovere un dito per realizzarla. L’Area marina protetta in quest’area può essere lo strumento più efficace di tutela e un marchio di qualità convincente per coniugare lo sviluppo sostenibile del territorio e non solo con il turismo di qualità quanto per il modello che int