Mentre si apprende che la direzione cittadina del PD per definire i nomi degli assessori da consegnare al sindaco De Ruggieri è slittata alle ore 18,30 di martedì 20 giugno, la soluzione del Governissimo al Comune di Matera non convince il Fronte Democratico “Michele Emiliano”, una delle “costole” presenti nel Partito Democratico di Matera. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
La crisi al Comune di Matera troverebbe dunque oggi soluzione, con l’accettazione da parte del Partito Democratico di quella che è sembrata una vera e propria richiesta di soccorso da parte del primo cittadino alle opposizioni.
Sebbene infatti non si possa più parlare di crisi politica, da quando la maggioranza ha votato compattamente il bilancio comunale, è rimasta irrisolta la grave crisi amministrativa che, al di là della auspicata ripresa delle attività della Fondazione Basilicata-Matera 2019, produce comunque ancora una grave situazione di stallo programmatico e di visione, e stenta a ricreare le necessarie condizioni di coinvolgimento ed entusiasmo della città rispetto a quello che dovrebbe essere il suo Giubileo, il riscatto definitivo da vergogna nazionale a meraviglia mondiale, da luogo di povertà estrema a centro di speranza e di crescita culturale, civile ed economica.
Scartata la via di soluzione più diretta ed efficace con l’irresponsabile decisione del sindaco De Ruggieri di non rassegnare le dimissioni e di continuare improduttivamente nel tentativo infruttuoso di riannodare uno ad uno i fili della sua sfilacciata maggioranza, e nonostante le rassicurazioni e le promesse più volte reiterate di immediata chiusura della crisi, di fatto la città è rimasta abbandonata a sé stessa, in balìa della pressione della forte espansione turistica che rischia, se non governata adeguatamente, di produrre scelte dettate solo dalla bolla di mercato e dall’egoismo del profitto. La pressione per il recupero dello storico gap infrastrutturale, che l’occasione Matera 2019 poteva catalizzare, è stata finora e continua ad essere pari a zero, limitandosi a registrare e incassare passivamente decisioni prese a Potenza o a Roma. Ed è solo grazie a Fronte Democratico se Matera e la Basilicata sono riusciti a ricucire gli insensati strappi istituzionali degli ultimi anni, recuperando un pieno rapporto di fiducia con la Puglia e con il Presidente Emiliano, al quale deve andare il nostro ringraziamento per aver accelerato la realizzazione della SS 96 Altamura-Bari che consentirà entro la fine del 2017 di raggiungere Bari in 45 minuti e l’aeroporto di Palese in 30, facilitando l’afflusso della parte dei 5 milioni di passeggeri (stima 2019) che visiteranno Matera. Così come non può sfuggire l’alleanza territoriale con la Regione Puglia per la realizzazione degli interventi strategici per l’intero territorio degli ITI (investimenti territoriali integrati): 37 Milioni di euro per cui il Comune ha accumulato già diversi mesi di ritardo rispetto al cronoprogramma regionale e sulla cui realizzazione svolgeremo il ruolo di “cani da guardia”. Anche sul fronte dello sviluppo dell’Università bisognerà vincere l’antico tabù lucano che guarda esclusivamente in direzione Campania ed incrementare la collaborazione tra polo materano e Università di Bari in termini di sostenibilità economica e migliore distribuzione delle risorse, soprattutto umane.
Tutti punti che richiedono un lavoro rigoroso e un governo cittadino forte e pienamente legittimato. Non siamo quindi affatto sicuri che la soluzione che ci viene oggi sottoposta, e sulla quale si sta lavorando da tempo, di un allargamento alle opposizioni della maggioranza consigliare per mettere insieme un governo di unità, o di scopo, sia la giusta risposta che la città attende. Molto dipenderà infatti dal reale apporto qualitativo di chi effettivamente assumerà ruoli di governo e direzione, e, soprattutto, dall’aver preventivamente individuato i problemi da affrontare, e le relative risposte che i cittadini attendono. Da parte nostra, non ci sottrarremo certo a un costruttivo confronto, e a fornire il nostro contributo di idee sui contenuti.
I giorni che abbiamo davanti sono vitali per la credibilità nostra, della città, e di tutto il meridione.
Come Fronte Democratico ci auguriamo che il nuovo governo cittadino, al quale il Partito Democratico ha voluto contribuire, assumendosi una responsabilità che rischia però di pagare a caro prezzo in termini di fiducia e di consenso se le condizioni nelle quali sarà chiamato a muoversi continueranno a rivelarsi confuse e pasticciate come lo sono state finora, si riveli all’altezza del ruolo che Matera ha orgogliosamente voluto assumere, di guida di tutta la Basilicata e dell’intero Mezzogiorno.
Fronte Democratico “Michele Emiliano” Partito Democratico Matera
Abbiamo capito, la componente di Bubbico non avrà l’assessore. Quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba