“Ancora un’occasione persa per la nostra regione. La coalizione di centro destra che dovrebbe essere alla guida del Governo della Regione Basilicata, con la mancata apertura dei lavori consiliari, annunciata per questa mattina dopo il rinvio di ieri, e rinviata al 2 maggio prossimo, certifica di non avere più la maggioranza. Abbiamo assistito a votazioni nelle quali il Presidente Cicala si è fermato a soli nove voti sulla propria persona, contro gli 11 necessari per essere eletto. Una soluzione alternativa non è stata trovata e lo stallo è stato evidente e chiaro. Rotture politiche e personali al loro stesso interno che ad oggi sembrano insanabili. La comunità di Basilicata non può permettersi in nessun modo di pagare un prezzo così alto. Il presidente Bardi deve trarne le dovute conclusioni, tra cui quella principale: annunciare le dimissioni e ridare la parola alle lucane e ai lucani, al voto di ognuno di noi. Intanto, dai consiglieri di minoranza, è arrivato immediatamente un messaggio forte e chiaro. “Non ci stiamo più a partecipare al teatrino in corso.” I consiglieri Mario Polese di Italia Viva e Gianni Leggieri del Movimento 5 stelle, infatti, hanno annunciato le dimissioni dall’ufficio di Presidenza. La Basilicata rimane appesa alla speranza che il Consiglio Regionale si svolga il prossimo 2 maggio, dopo queste due sedute fallimentari e oseremmo dire vergognose. Auspicando che, nel mentre, possano almeno essere convocate le Commissioni per discutere e approvare il Bilancio, senza lasciare la Basilicata al palo e paralizzata, ulteriormente, se vi fosse ancora un briciolo di senso delle istituzioni che non guarda semplicemente alle poltrone ma al bene della collettività.”
Lo dichiarano i coordinatori regionali e provinciali di Italia Viva Basilicata.