Messaggi politici molto chiari in vista delle prossime elezioni comunali di Matera. Arrivano dall’ultimo consiglio comunale convocato nel pomeriggio nella sala Pasolini. L’Amministrazione Comunale di Matera guidata dal sindaco De Ruggieri è praticamente a pezzi. Anche nell’ultima seduta in calendario prima dello scioglimento imposto dal regolamento a 45 giorni dalle prossime elezioni comunali è venuto a mancare il numero legale, quando l’assemblea era chiamata a discutere sui debiti fuori bilancio sotto indicati.
In apertura il presidente del Consiglio comunale Angelo Tortorelli ha annunciato le dimissioni del Consigliere comunale dell’API Pasquale Lionetti. Dimissioni “platoniche” perché i lavori del Consiglio sono terminati proprio con la seduta odierna.
Il Consiglio comunale ha quindi ratificato la deliberazione di giunta comunale 90 dell’8 maggio 2020 relativa alla variazione al Bilancio di Previsione 2020-2022 per Fondo Social Card Covid 2019 e D.L.N. n.18/2020 artt. 118 e 115” e la deliberazione di Giunta Comunale 91 dell8 maggio 2020 relativa alla variazione al Bilancio di Previsione per reiscrizione somme articolo 1, comma 612, Legge 145/2018”.
Al momento di avviare la discussione dei debiti fuori bilancio sono usciti dall’aula o da remoto tutti i consiglieri di opposizione e anche alcuni della maggioranza. Sono rimasti in aula solo i consiglieri Rossella Rubino, Carmine Alba, Michele Paterino, Angelo Cotugno, Maria Teresa Vena, Angelo Tortorelli e il sindaco De Ruggieri e il consilgiere Antonio Iacovone collegato in remoto. Una presenza insufficiente per garantire il numero legale e la seduta, l’ultima del governo De Ruggieri al Comune di Matera, è stata sciolta.
Non è stato discusso il punto per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio a favore di Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Matera-Irsina, di Volpe Pasquale + 3, della Società Edilizia Materana, della Società TRM Network srl, in favore di C.C.P.L., di Acquaviva Angela + 1, Lotito Pasquale e altri.
Nulla da fare anche per i punti relativi all’approvazione per la salvaguardia e assestamento generale del Bilancio di Previsione 2020/2022, per l’adozione di aliquote per la nuova IMU dell’anno 2020, per il regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria (nuova IMU) e della tassa rifiuti (tari) e per il regolamento che disciplina misure preventive per sostenere il contrasto dell’evasione dei tributi locali ai sensi dell’articolo 15 ter del Decreto-Legge 30 aprile 2019, n. 34 così come modificato dalla Legge di conversione 28 giugno 2019.
Michele Capolupo