Crimi posta l’avviso sul Blog delle Stelle: “Il voto sul governo previsto dalle ore 13.00 di oggi è temporaneamente sospeso. I nuovi orari di inizio e termine votazione saranno successivamente comunicati”. In corso le consultazioni sullo Statuto, ma la base insorge
Il voto di Rousseau su Draghi è sospeso. Lo annuncia il capo politico del M5S Vito Crimi sul Blog delle Stelle, poco dopo le 10: “Il voto sul governo previsto dalle ore 13.00 di oggi è temporaneamente sospeso. I nuovi orari di inizio e termine votazione saranno successivamente comunicati”.
Il Movimento accoglie così la richiesta di Beppe Grillo, che ieri ha blindato Mario Draghi definendolo “grillino”, cercando di evitare che la base M5s arrivi ad un frettoloso no su Rousseau e che, di conseguenza, si spacchino i gruppi parlamentari al momento della fiducia in Parlamento. In un lungo video dopo le consultazioni di ieri sera il fondatore ha infatti smontato l’immagine dell’arido banchiere e ha definito il premier incaricato “uno di noi”.
Il garante del Movimento 5 stelle è riuscito dunque nell’intendo di stoppare il voto su Rousseau sul nuovo governo, rimandato a data e ora da destinarsi. Per il momento sulla piattaforma di Davide Casaleggio si può votare, oggi e domani, solo sulle modifiche allo Statuto.
Ma la base è arrabbiata: i militanti sul Blog delle stelle reclamano la consultazione sul governo Draghi e se la prendono anche con il fondatore. “Boicottiamo il voto sullo Statuto – scrive nei commenti un attivista – Vogliamo votare su Rousseau per dire no a un governo assembrato”. E ancora: “Rimandano la votazione! Mai più seduti allo stesso tavolo con due Mattei e mai con l’ex cavaliere. Lezzi e compagni resistete!”, scrive un altro militante.
Ieri sera al v-day contro Draghi organizzato su Zoom dai dall’ala contraria alla fiducia al governo sono stati circa 700 i partecipanti, tra militanti ed eletti M5S. Tra loro c’erano anche molti parlamentari, come Barbara Lezzi, Elio Lannutti, Alvise Maniero, Andrea Colletti, Mattia Crucioli, Elena Botto, Leda Volpi, Primo Di Nicola, Bianca Laura Granato, Pino Cabras, Jessica Costanzo, Laura Angrisani, Raphael Raduzzi. Una riunione molto partecipata anche dai rappresentanti locali del Movimento come quelli di Napoli. La consigliera campana Marì Muscarà ha infatti chiamato l’evento il “V-Draghi” e commentato: “Queste che sento questa sera sono le vere “parole guerriere” del Movimento. Ho visto Grillo con imbarazzo: credo dovremo chiamare un esorcista!”. Anche Crucioli ha definito “imbarazzante” l’intervento di questa sera del garante 5 Stelle ed ha chiamato il Movimento “a reagire. I vertici che abbiamo sono la negazione dei nostri principi e quindi dobbiamo fare qualcosa. Siamo ad un bivio. Teniamoci in contatto”.