Sull’ordine del giorno a firma di diversi consiglieri comunali avente per oggetto la deroga alla unificazione delle Camere di Commercio di Potenza e Matera fino al 31 dicembre 2019 la minoranza è uscita dall’aula ed è venuto così a mancare il numero legale per proseguire la seduta del consiglio comunale di Matera convocato in mattinata presso la sala consiliare della Provincia di Matera.
Il Consiglio si è aperto con un messaggio di solidarietà nei confronti dei comuni terremotati del Centro Italia. I lavori sono partiti con la ricostituzione commissioni consiliari permanenti
e con la discussione di due interrogazioni presentate dal consigliere comunale dell’API Pasquale Lionetti, la prima sull’efficacia giuridica della delibera di cc. N.36 del 27/06/2016 e la seconda sugli interventi relativi alla programmazione delle risorse regionali 2007/2013 del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Fsc). Lionetti aveva lanciato un allarme nelle scorse settimane in merito alla possibilità di perdere per vizi procedurali i 28 milioni di euro del Fondo di Sviluppo e Coesione ma il sindaco di Matera ha chiarito ancora una volta che tutta la procedura è stata rispettata e pertanto i fondi saranno utilizzati per l’esecuzione delle opere pubbliche programmate. E’ saltata per l’assenza del consigliere interessanto, Antonio Materdomini del Movimento 5 Selle la discussione dell’interrogazione presentata per due manifestazioni svolte nella città dei Sassi, Matera è Fiera e Alleva Expo Sud. Approvato invece grazie alla presenza dei consiglieri di minoranza il punto 7 che prevedeva la ratifica di una delibera di giunta comunale n.295 del 26agosto 2016 sulla variazione al bilancio di previsione 2’016 in termini di competenza di cassa”.
Rinviata invece la nomina del Comitato di gestione dei nidi di infanzia mentre è passato l’ordine del giorno per la salvaguardia dei livelli occupazionali che riguardano i nidi di infanzia.
Nella prossima seduta in programma martedì 27 settembre dalle ore 17 il Consiglio Comunale dovrà quindi far ripartire la discussione affrontando in apertura i punti all’ordine del giorno non ancora discussi. Si partirà con la discussione relativa alla deroga alla unificazione delle Camere di Commercio di Potenza e Matera fino al 31 dicembre 2019 e si proseguirà con l’interrogazione di Materdomini su Matera è Fiera e Alleva Expo Sud. Di seguito gli altri punti all’ordine del giorno che dovranno essere discussi.
6 Mozione a firma di diversi consiglieri comunali avente per oggetto: Il Comune di Matera solleciti il Governo e il Parlamento a intervenire con atto avente forza di legge per dare piena attuazione alla sentenza n. 70/2015 della Corte Costituzionale a favore di titolari di pensione
8 Piano comunale per il diritto allo studio: Anno scolastico 2016/2017
9 Approvazione regolamento per la concessione del patrocinio comunale
10 Approvazione regolamento autorizzazioni riprese cinematografiche, audiovisive, fotografiche.
I consiglieri comunali di Matera del centrosinistra al termine della seduta hanno inviato una nota per sottolineare le assenze nella maggioranza, con l’opposizione che ha garantito il numero legale per approvare il primo ordine del giorno a favore dei terremotati del Centro Italia.
L’intera seduta odierna del consiglio comunale di Matera è stata caratterizzata dall’assenza della maggioranza che non ha assicurato neppure il numero minimo di presenze di consiglieri (17), che costituisce la metà più uno del consiglio comunale. Solo grazie al senso di responsabilità della minoranza più volte richiamato da Salvatore adduce, capogruppo PD, e dagli altri consiglieri del centrosinistra, è stato possibile approvare un ordine del giorno che devolve il gettone di presenza dei consiglieri a favore dei terremotati del centro Italia e ancor più una delibera di variazione di bilancio che era in procinto di scadere. Ci domandiamo: dove sono finite le roboanti dichiarazioni del sindaco de Ruggieri di qualche giorno fa, quando baldanzosamente affermava che dopo il rimpasto (mai parola fu più appropriata alla sua maggioranza-minestrone!) il viaggio dell’amministrazione sarebbe ripreso più veloce e spedito che prima? Dove sono gli uomini d’acciaio pronti a sfidare i marosi del destino? Dove sono i programmi, i progetti se questa pseudo-maggioranza non ha neanche la forza di assicurare lo svolgimento regolare di una seduta del consiglio comunale? la città è sempre più in balia di un gruppo allo sbando, senza guida e senza idee.
I consiglieri comunali di Matera del centrosinistra
La fotogallery della seduta odierna del Consiglio Comunale di Matera
Con Materadio 2016 viaggiamo in una dimensione di sublime bellezza e partecipazione, dalle parti dell’amministrazione comunale (opposizione compresa) si raggiungono dimensioni di sublime squallore.
A questo punto reclamiamo con forza, nostro malgrado, un commissario imposto dal governo che traghetti la città verso Matera2019, fuori da condizionamenti dettati dalla pochezza amministrativa cittadina e regionale. Teniamo tutti ben in mente che un eventuale fallimento di Matera 2019 rappresenterebbe una pessima immagine per l’Italia tutta. E’ una resa per Matera, ma, visto il nulla prodotto a tutt’oggi, penso sia questa la migliore soluzione.