Il Consiglio comunale si apre alle 15,50 con il presidente del Consiglio comunale Francesco Cannizzaro che ricorda come “su iniziativa dell’assessore alle Pari opportunità Vittoria Rotunno, i consiglieri saranno presenti oggi alla seduta con la foto del profilo social che ritrae la locandina ‘Posto occupato’”. L’assessore Rotunno nel ringraziare “tutti coloro che hanno aderito e per la sensibilità dimostrata rispetto al tema che abbiamo ritenuto di porre al centro dell’attenzione, che riguarda il triste fenomeno della violenza sulle donne, tema al quale dedicheremo un’iniziativa che come assessorato abbiamo programmato con una diretta streaming che si terrà il pomeriggio del 25 novembre 2020”. Il presidente Cannizzaro saluta e ringrazia per la loro presenza il Prefetto Annunziato Vardè e il comandante del Comando militare Esercito Basilicata colonnello Augusto Gravante. L’Assise passa all’esame della delibera riguardante il Conferimento della cittadinanza onoraria all’Esercito Italiano, con l’introduzione curata dal presidente Cannizzaro che, oltre a ringraziare le forze dell’ordine e quanti si stanno adoperando per il bene della comunità in questo periodo di grande difficoltà dovuto al Covid-19. Il Sindaco di Potenza Mario Guarente legge il dispositivo della delibera: si “conferisce la Cittadinanza onoraria della Città di Potenza all’Esercito di Potenza per l’altissimo senso del dovere e il nobile spirito di solidarietà dimostrati dal proprio personale fornendo un contributo determinante alla generale opera di soccorso alle popolazioni della nostra regione duramente colpita dalla disastrosa calamità del sisma del 1980. La consegna del riconoscimento consiste in una targa commemorativa avverrà nel corso di una solenne cerimonia in programma nel Teatro Stabile, lunedì 23 novembre 2020 alle ore 9. Di inserire l’Esercito italiano nell’Albo dei Cittadini onorari del Comune di Potenza”. Il presidente Cannizzaro spiega che il provvedimento è stato emendato in mattinata dalla Prima Commissione consiliare permanente che ne dà lettura. Il presidente della Prima Commissione Giuliano Velluzzi interviene spiegando i lavori in Commissione ringrazia l’Esercito Italiano per l’apporto fornito alle nostre popolazioni durante i drammatici eventi del sisma del 1980.
Il capogruppo della Lega Gianmarco Blasi “definisce l’atto di lealtà istituzionale, un degli atti più alti che la Città di Potenza può compiere. Abbiamo bene in mente lo sforzo che l’Esercito compì accanto a noi, e che oggi torna a compiere per affrontare insieme la nuova emergenza drammatica. La Patria e le comunità locali contano sull’Esercito e all’Esercito va il nostro grazie”. Il capogruppo del Pd Roberto Falotico interviene per “segnalare la velocità, l’efficienza che oggi ha messo in campo nella lotta alla diffusione del Covid-19, quello stesso Esercito che 40 anni fa scavava a mani nude per aiutarci a trovare i nostri cari e per salvare più vite possibili di quelli che erano i nostri genitori, i nostri nonni, i nostri figli. All’Esercito il nostro grazie”. Il consigliere di Forza Italia Matteo Restaino prende la parola ricorda “il sacrificio che quotidianamente l’Esercito compie e che 40 anni fa come oggi, prosegue senza sosta e senza lesinare impegno, cura e vicinanza a noi lucani e agli italiani tutti”. Il capogruppo di ‘La Basilicata possibile’ Francesco Giuzio nell’esprimere “il nostro benestare per una forza che ha nel proprio motto la salvezza del popolo. Il terremoto del 1980 la presenza dell’Esercito si fece sentire in maniera chiara e forte in quei giorni difficili, presenza che anche oggi, in questi giorni altrettanto difficili, sta garantendo con grande professionalità e sforzo”. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle Marco Falconeri ricorda “il momento della scossa, in cui tutta la terra sulla quale camminavamo tremò e, in quella stessa notte, 35 Comuni, Potenza inclusa, venivano raggiunti da 6.000 uomini divisi in 11 battaglioni, che profusero un estremo impegno garantendo la propria grande professionalità nel compiere un lavoro straordinario”.
Il capogruppo di ‘Idea – Cambiamo’, Antonio Di Giuseppe “ricorda la velocità con la quale l’Esercito riuscì a rassicurare una popolazione molto spaventata, che già solo attraverso la presenza di quelle divise, di quell’intervento così rapido ed efficace, cominciò quel cammino di ripresa per superare quel momento drammatico, momento drammatico che oggi anche stiamo vivendo e che ritrovano a 40 anni di distanza nuovamente l’Esercito al nostro fianco”. La capogruppo di ‘Insieme per Bianca’ Angela Blasi ricorda “gli uomini e le donne che nell’Esercito decidono di mettersi a servizio della Comunità e il mio grazie va anche alle loro famiglie, che prestano quelle stesse persone a tutti noi, oggi come 40 anni fa”. La capogruppo della ‘Civica per la Città’ Ilaria Telesca coglie “l’occasione per ringraziare gli ospiti e il Sindaco per aver ritenuto di portare avanti un’iniziativa tanto meritoria che segna un sincero e sentito grazie a chi si spese 40 anni fa per il bene e la ripresa della nostra comunità”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia Michele Napoli sottolinea che “mentre ci sono manifestazioni di circostanza, quella odierna è il conferimento di un riconoscimento allo Stato e cade in un momento importante. Lasciamo questo messaggio all’interno dell’Assise comunale affinché per sempre rimanga il grazie di Potenza all’Esercito a 40 da quei tragici fatti, che videro l’Esercito arrivare per primo tra le nostre case, in mezzo alle nostre macerie, accanto a ciascuno di noi”.
La delibera viene approvata all’unanimità.