Si è insediato, a Roma, il Consiglio Nazionale delle Ragazze e dei Ragazzi (CNRR), un’idea dell’Autorità Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza coordinata da Defence for children Italia.
Ne fanno parte anche due ragazzi della Basilicata: Sanya Bonelli e Francesco Iacovino. Il CNRR è composto da ragazzi e ragazze tra i 13 e i 17 anni provenienti da tutta Italia i quali discutono e analizzano temi di rilevata importanza sociale in modo da contribuire ai processi democratici e di cambiamento nel nostro paese. Il consiglio organizzerà il proprio lavoro secondo cicli consultivi in cui tre commissioni Tematiche per ciclo si consulteranno online. Nelle plenarie comuni, poi, ognuna avrà i portavoci e relativi facilitatori ed esperti, e ciò produrrà delle raccomandazioni che saranno affidate all’autorità garante per i successivi passi .
“Durante i due giorni a Roma, ha dichiarato Sanya Bonelli , che tra l’altro è la presidente provinciale della consulta dei giovani di Matera, ho avuto modo di prender parte all’insediamento del CNRR, di conoscere ragazzi e ragazze con storie diverse, passioni diverse, ma tutti li con lo stesso obiettivo: dar voce ai giovani italiani in tematiche di profonda rilevanza. Ho conosciuto ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, ho instaurato con loro un rapporto stupendo, ho conosciuto facilitatori con gli occhi lucidi dalla commozione nel veder realizzare il primo consiglio Nazionale giovanile dell’AGIA, capace di poter dar voce a tutti i ragazzi e le ragazze d’Italia”.
“Nella presentazione del CNRR ha continuato Bonelli, seduti nel parlamentino dell’AGIA, è stato chiesto a una parola che potesse rappresentare il CNRR e tutti noi. Ho pensato a lungo,mi sono guardata attorno e poi ho puntato l’inchiostro sul foglio e scritto solo una parola che vale per mille pensieri: sensibilità.
Tutti noi ragazzi e ragazze proveniamo da parti diverse, abbiamo storie diverse ma se c’è una cosa ad averci portato lì è la nostra sensibilità, la sensibilità nei confronti di un mondo che vogliamo proteggere, di un futuro che vogliamo costruire, di voci che vogliamo far sentire. E l’AGIA ha subito accolto la nostra sensibilità, quella caratteristica umana unica nel suo genere, da preservare, custodire, e mai macchiare. Il giorno dopo abbiamo avuto modo di votare democraticamente i temi delle tre commissioni scelte per il primo ciclo consultivo, i loro titoli e i tre portavoce per ognuna. Le commissioni scelte per questo primo ciclo consultivo sono state proprio le seguenti:
• Commissione 1: R.S.I. Istruzione e Riforma Scolastica
• Commissione 2: C.I.S. Commissione Infrastrutture Scolastiche
• Commissione 3 D.A.A.C. Diversità, Accoglienza, Apertura Mentale e Culture.
Sono stata felicissima di essere stata eletta portavoce della prima commissione! Insomma sono stati due giorni di pura vita, a contatto con l’umanità più vera e pura, circondata da ragazzi e ragazze che mi hanno permesso di accrescere ancor di più la speranza nel cambiamento e nel futuro”. “Non posso che essere immensamente onorata, ha concluso la presidente della Consulta dei Giovani Materani, di aver raggiunto il CNRR, grazie al nostro Garante dell’ Infanzia e dell’Adolescenza di Basilicata, Vincenzo Giuliano, un consiglio tanto variegato, pieno di speranze e futuro, ma soprattutto con un principio fondamentale: il dialogo proficuo e propositivo. È stata un’esperienza fantastica, due giorni di pura vita e tanta speranza ed energia giovanile per il futuro, uno spazio dedicato ai ragazzi, fatto da ragazzi per altri ragazzi, il cui unico requisito è l’energia! Non vedo l’ora di intraprendere il cammino del primo ciclo consultivo che avrà inizio la prossima settimana”.