I Popolari uniti lanciano un manifesto-appello per la Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Le idee, i valori ed i programmi. La partecipazione ed il confronto.
In questi ultimi anni si sono verificate profonde trasformazioni sociali e politiche, poi nell’emergenza è emersa anche la chiara necessità di competenza, merito e metodo per governare ed assumere decisioni.
La evidente crisi della “politica degli slogan”, ancor più di quella senz’anima e senza idee, ha aperto nuovi spazi, nuovi orizzonti e impone a tutte le persone di buona volontà di lavorare su una nuova prospettiva strategica.
Sono necessarie le idee provenienti da singole persone, forze sociali e sindacali, in nome di una rinnovata proposta di partecipazione alla vita politica. Da sempre l’azione politica nelle comunità locali è la migliore interprete dei bisogni dei cittadini.
Il nostro appello è finalizzato a coinvolgere tutti coloro i quali, in nome del senso del dovere, senza pregiudizi e preconcetti, ritengano possibile liberare un futuro migliore.
L’intenzione è di partecipare alla riattualizzazione dell’ispirazione democratico-liberale propria del cattolicesimo politico italiano.
Al centro dell’impegno: la persona, la libertà, l’uguaglianza, il merito, la competenza e il lavoro.
Un vero senso della libertà rispondente ad una rinnovata maturità civile della società.
La persona come centro di valore, soggetto portatore di diritti e di doveri senza distinzione alcuna e contro ogni forma di discriminazione riconducibile ad ogni aspetto della condizione umana e sociale. I bambini e gli adolescenti quale futuro dell’umanità e fonte primaria di tutela sotto ogni aspetto sociale ed educativo.
Il lavoro quale espressione di libertà, emancipazione, dignità e crescita dell’individuo nella propria comunità.
L’istruzione, la formazione, la cultura, la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica quale patrimonio per la crescita e lo sviluppo sociale.
La valorizzazione e tutela del patrimonio paesaggistico, storico, artistico e culturale quali fonti primarie per un riconoscimento sociale, ma anche economico al territorio.
Lo sviluppo economico e socio-culturale, quali aspetti essenziali di una questione meridionale rimasta irrisolta.
L’ambiente, quale bene essenziale da proteggere e curare per il mantenimento di un ecosistema necessario per l’umanità.
Un impegno in difesa della Basilicata e delle sue comunità.
Potenza,15 OTT. 2023
Il Coordinamento