IDV, segretaria Canitano contesta nomina assessore Grieco alla Provincia di Matera, nota di Paterino e Garzone

Sulla questione della nomina dell’assessore in quota IDV Michele Grieco alla Provincia di Matera, dopo le dichiarazioni rilasciate dalla segretaria provinciale dell’IDV Canitano, si registra la nota congiunta dei Consiglieri provinciali Michele Paterino e Francesco Garzone. Riportiamo di seguito la nota integrale.

Nelle dichiarazioni degli ultimi giorni sulla questione della nomina dell’assessore Grieco alla Provincia di Matera, fatte dalla segretaria provinciale Canitano, una riflessione su quanto la stessa vanta con presunzione nei riguardi dei due consiglieri di IDV, Paterino e Garzone, e’ doveroso fare per meglio spiegare alcuni passaggi sino ad ora non chiari.
La segretaria sostiene infatti che la nomina di Grieco, quale assessore, sia stata frutto di una arrogante ed arbitraria scelta dei due consiglieri senza aver ascoltato la “ democratica ed unanime” scelta del direttivo su un altro nome (cosi’ infatti riferisce in un comunicato
stampa la segretaria provinciale) .
Intanto va precisato che i due consiglieri provinciali rappresentano e continuano a rappresentare il partito IDV in provincia in quanto persone “ oneste e pulite “, che svolgono il ruolo istituzionale come testimonianza di veri “ valori”, uniti ad un serio impegno al di fuori di
qualsiasi condizionamento o contesto prestabiliti.
L’orientamento dei due consiglieri sul dott. Grieco, e’ prima di tutto
scaturito dalla insistente volonta’ dell’amico compiato assessore Montemurro, gia’ durante la sua malattia.
Infatti, come Tonino Montemurro, a malincuore, ci riferiva, la segretaria provinciale, anziche’ preoccuparsi delle sue condizioni di salute, prendeva contatti con il Presidente della Provincia, Franco Stella, per la sua sostituzione, con la proposta di un’altra persona senza interloquire con i due consiglieri provinciali.
Per questa offesa l’assessore Montemurro ci chiedeva di cambiare la catena dei” soliti sistemi” adottati nel passato e nel presente, sia nel contesto provinciale che regionale e di non abbandonare le sorti di idv nelle “solite mani di persone che si comportano con atteggiamenti farisaici”.

Consiglieri provinciali Michele Paterino e Francesco Garzone