Nessuna sorpresa al Comune di Matera. Il Carnevale nei Sassi e nel centro storico almeno per quest’anno non si farà ma sicuramente con questa vicenda si è scritta un’altra pagina imbarazzante del governissimo che sta guidando la città dei Sassi verso il 2019, anno in cui Matera sarà capitale europea della cultura. Perchè far avviare la macchina organizzativa e poi improvvisamente imporre uno stop affidando alla giunta il compito di approvare solo “un indirizzo” che prevedeva una cifra insufficiente per sostenere la qualità del progetto presentato? Qualcuno probabilmente ha dato per scontato che all’interno del Governissimo erano tutti d’accordo ed invece qualcun’altro ha preferito imporre un brusco stop. Il progetto del comitato tecnico che prevedeva l’organizzazione di eventi per 4 giorni, dal 10 al 13 febbraio 2018 in 32 piazzette dei rioni Sassi e del centro storico di Matera non può essere sostenuto da una cifra di 100 mila euro, l’ultima “offerta” proposta dopo l’approvazione di un indirizzo da parte della giunta comunale di Matera che si è riunita in mattinata. Nel tardo pomeriggio, come già anticipato da SassiLive, il sindaco di Matera ha comunicato la cifra al comitato tecnico rappresentato da Rossella Tosto per Trm, Marianna Dimona per il Consorzio Albergatori Matera, Guido Galante per Associazione B&B Matera, Francesco Lisurici per Confesercenti, Gianni Genco per Confcommercio, Cosimo Dottorini per Confindustria, Antonio Latorre per Confartigianato, Leo Montemurro per Cna, Franco Braia per Confapi. La politica, una parte ovviamente di quella che sostiene De Ruggieri, non ha ritenuto opportuno stanziare la cifra di 150 mila euro richiesta per offrire al pubblico spettacoli di qualità durante i 4 giorni della manifestazione e il comitato tecnico ha preso atto della scelta della giunta comunale di Matera, composta in mattinata dagli assessori Paola D’Antonio, Ernesto Bocchetta, Nicola Trombetta, Eustachio Quintano, Enzo Acito, Adriana Violetto, Michele Casino e dl sindaco Raffaello De Ruggieri e con due assenti, gli assessori Mariangela Liantonio e Adriana Poli Bortone.
Michele Capolupo
Di seguito il comunicato ufficiale del Comune di Matera e delle Associazioni di categoria con cui si annuncia il ritiro del progetto per l’evento “Matera a Carnevale 2018”.
Al termine della riunione del Sindaco con le associazioni di categoria sulla iniziativa di “Matera a carnevale”, è emersa l’impossibilità di proseguire con il progetto. La decisione è stata condizionata dalla entità delle risorse finanziarie messe a disposizione dal Comune per l’evento stesso. Infatti, i 100.000 euro, quale risorsa finale offerta, non consentono l’attuazione di un programma definito dal Sindaco “prototipo in grado di ricomprendere e recuperare il valore etno-antropologico della tradizione lucana, in grado di essere modello per il futuro”. Peraltro, dall’ammontare stanziato, sono da detrarre le somme per la gestione della sicurezza dell’evento (come noto, attualmente la safety e la security sono elementi insormontabili) pari ad oltre 40.000,00 euro.
La ristrettezza dei tempi, infine, non consente il recupero di ulteriori risorse attraverso la contribuzione d’imprese, sponsor e cittadini.
La importante condivisione conseguita con le associazioni di categoria, può certamente divenire modello per la futura programmazione di eventi e manifestazioni nella città, anche e soprattutto in periodi di bassa stagione.
La fotogallery dell’incontro tra il sindaco di Matera, il capo di gabinetto Iaculli e i rappresentanti delle associazioni di categoria (foto www.SassiLive.it)
Avrebbero fatto meglio a non iniziare mai questa pagliacciata . Mi dispiace tanto per i bambini in quanto sono quelli che sono rimasti più delusi e amareggiati.
Pasquale Fontana
100 mila euro, manco un caffè anche senza bando di gara è una indecenza!