Il coordinamento del Circolo di Matera del Partito Democratico ha avviato il processo di rigenerazione e costruzione di un rapporto nuovo fra politica e città. Il coordinatore Luigi Gravela: “Il nuovo corso del Partito Democratico di Matera comincia con l’ascolto”.
Luigi Gravela: il nuovo corso del Partito Democratico di Matera comincia con l’ascolto. Di seguito la nota integrale.
L’ascolto e il dialogo con sostenitori, simpatizzanti, tesserati e non. La nuova stagione del Partito Democratico di Matera prende avvio da uno dei capisaldi dello Statuto del Partito: la “partecipazione alle diverse sedi e ai diversi momenti di analisi, discussione e confronto che (ne) costituiscono la vita democratica interna”.
Con la chiara volontà di ripartire dai valori del Partito Democratico il coordinamento di delegati che dallo scorso 24 settembre ha assunto il compito di traghettare il Circolo di Matera al prossimo congresso, ha tenuto nella serata di lunedì un incontro aperto. Nella sede di piazza degli Olmi n.16, Luigi Gravela, che guida il coordinamento, e i componenti del coordinamento Antonella Bamundo, Maria Ramaglia, Angelo Rubino e Rossella Rubino hanno incontrato sostenitori, simpatizzanti, tesserati e non. Un incontro durato oltre 3 ore e aperto sia in presenza, sia in video conferenza sulla pagina Facebook del Partito Democratico Matera e sulla piattaforma Zoom.
“Il nuovo corso del Partito Democratico di Matera comincia con l’ascolto – spiega Luigi Gravela – e per rendere il più possibile aperto e partecipativo questo che è stato il primo momento di confronto abbiamo utilizzato tutte le possibilità offerte dalla tecnologia”.
Punto di partenza è stato l’analisi dell’esito del voto del 20 e 21 settembre che, come dichiarato da Gravela nella relazione d’apertura, “ci ha consegnato un risultato chiaro e inequivocabile: abbiamo perso le elezioni. (…) risultato del tutto inedito che ci imponeun cambio di passo e ad accettare una sfida ambiziosa e dilungorespiro. (…) Partiamo quindi da quello che è a tutti gli effetti un nuovo corso del PD e del Centrosinistra materano, che vuole confrontarsi con tutti coloro che per estrazione culturale, formazione politica e spirito ad un campo progressista appartengono, sentendosi rappresentati dagli ideali di inclusione, antifascismo, libertà e democrazia che ci caratterizzano”.
“Sono convinto che il momento migliore per cambiare il partito e il destino di un campo riformista e progressista materano è adesso!” afferma Gravela, che continua, “ I nostri valori oggi sicuramente ci fanno esprimere la nostra totale contrarietà al CDX di Sassone. Io sono convinto che gli elettori del PD voteranno per sconfiggere la destra, ma sono anche consapevole che quando la destra si è riusciti a sconfiggerla, lo si è fatto insieme – sconfiggendo dogmi e pregiudizi, veti e slogan”.
Noi lavoreremo con forza per quello che è a tutti gli effetti un nuovo e aperto corso del PD, che vuole confrontarsi con tutti coloro che riconosco come suoi imprescindibili capisaldi:
1. Il riconoscimento della partecipazione dei cittadini ai processi decisionali mediante percorsi istituzionali trasparenti, laboratori di partecipazione;
2. La città come organismo vivente e vivibile, pensata mediante le categorie della transizione ecologica dell’intero complesso cittadino;
3. La città che riconosca pienamente ai poveri, agli emarginati, agli immigrati la dignità di soggetti portatori di interesse e meritevoli dell’attenzione collettiva, titolari di politiche specifiche, concrete, solide che utilizzando il Terzo Settore trasformino il bisogno in nuove energie vitali per lo sviluppo dell’intera comunità;
4. La città che adotti il metodo dell’urbanistica partecipata come metodo generale per la pianificazione della città;
5. La città che crei occasioni di sviluppo mediante un’efficiente macchina amministrativa che sia fattore di crescita e non di rallentamento dell’economia materana;
6. La città che investe sul turismo e sul suo sviluppo come fra i più importanti elementi costitutivi del suo modo di essere, creando le condizioni perché i tanti imprenditori che in questi anni hanno investito sullo sviluppo delle attività
7. La città che si percepisce e diventa vivace, un meltingpot di idee, culture, modi di essere, intuizioni, sogni; una città in cui la consapevolezza delle potenzialità genera l’ambizione di realizzare idee e progetti per costruire una città più equa, più vivibile, più inclusiva, più produttiva, una città che nei fatti e non solo nei proclami, possa essere l’esempio del riscatto dell’intero Mezzogiorno.
Statene certi il PD, forte dei suoi valori, c’è sempre stato e sempre ci sarà.
Siamo un Partito politico e come tale abbiamo una storiaed una visione che potrebbero tornare ad unire la città intorno ad un sogno.
Il coordinamento del Circolo di Matera del Partito Democratico
buona partenza, se sono rose fioriranno!