Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dai componenti dell’Assemblea cittadina del PD materano e sottoscritta da Emanuele Montemurro, Maria Rosaria Accattato, Albanese Gianni, Vincenzo Suriano.
Il PD assuma il ruolo di guida
Con la votazione durante i lavori del Consiglio comunale di Matera del Bilancio di previsione 2012 si è assistito all´ennesimo strappo consumatosi in seno alla coalizione che tempo addietro ha portato alla vittoria del centrosinistra nella città di Matera, facendo eleggere Salvatore Adduce sindaco. Ebbene, nelle dichiarazioni che hanno preceduto la votazione in esame, e con le quali i gruppi hanno sottolineato le ragioni della propria vicinanza o distanza dall´azione di questa amministrazione, con sguardo attento abbiamo ascoltato, una volta ancora, le motivazioni cha hanno indotto i consiglieri della Lista Stella a differenziarsi, a prendere le distanze da questa modalità di gestione della città, a non votare il bilancio. Prima di esprimere in maniera chiara il nostro giudizio si vuole qui richiamare come, nel caso specifico, si tratti di una componente che ha contribuito all´affermazione dell´intera coalizione durante l´ultima tornata amministrativa; si tratta di una lista civica che ha espresso motivazioni e ragioni nell´interesse della città, che ha da tempo chiesto un cambio di passo, manifestato sin da Dicembre dai banchi del Consiglio comunale in occasione della discussione sui Pisus, in cui esponenti del PD hanno espresso un voto contrario all´azione di governo cittadino. Simili stimoli e sollecitazioni sono quindi proseguiti sino alla votazione espressa di recente e che oggi dobbiamo porre al centro della nostra analisi. Se infatti guardiamo ad un più generale interesse della città, al grado di soddisfazione nei nostri concittadini, a quanto realizzato sino ad oggi non riusciamo a nasconderci i numerosi motivi di scontento, ed al contempo non capiamo le motivazioni che impediscono di procedere ad un riallineamento dell´azione della giunta con quelli che avevamo indicato come nostri obiettivi programmatici. Il Pd, perno della coalizione, deve saper avviare una riflessione che integri le ragioni espresse, ma che, soprattutto, conduca ad una nuova sintesi; a Gennaio, con la convocazione del comitato cittadino siamo stati chiamati ad esprimerci in merito ad una possibile verifica degli equilibri rappresentati in questa amministrazione;i componenti hanno affidato al Segretario cittadino l´onere di accertare la tenuta di questa compagine alla guida della città. A Tutt´oggi però veniamo informati delle evoluzioni relative ai rapporti fra i soggetti rappresentati nella coalizione solo dai mezzi di informazione, senza che il mandato conferito abbia quindi prodotto alcuna comunicazione nei confronti dei componenti della segreteria cittadina PD. Crediamo quindi che queste stesse difficoltà che oggi esprimiamo rappresentino la pratica generale che sta sorreggendo questa amministrazione: si prosegue spesso anteponendo un certo spirito di coalizione, che però oggi dobbiamo rafforzare con azioni consequenziali e nuovi comportamenti, che finalmente recepiscano le differenti istanze ed avviino un nuovo corso nella amministrazione della città. Quanto messo in evidenza dai consiglieri della Lista Stella dà voce in realtà ad una discussione che già all´interno del PD abbiamo avviato e a cui, oggi più che mai, dobbiamo dar corso, senza fare ancora affidamento ad uno spirito di appartenenza che non deve soccorre progetti di gestione non dibattuti, non partecipati, non condivisi. Gli eventi di Policoro hanno forse portato ad ulteriore rappresentazione tutto il disagio che qui esprimiamo, tutte le difficoltà interne alla coalizione e soprattutto quelle del PD, che non potremo sperare di risolvere indicando la pagliuzza negli occhi degli altri piuttosto che la trave dei nostri. Rimandare oltre una seria discussione in merito ai punti espressi sarebbe di solo nocumento alla città, già investita da emergenze a cui abbiamo il dovere di dare risposte, nell´interesse della nostra comunità.
Componenti dell´Assemblea cittadina PD Città di Matera
Emanuele Montemurro, Maria Rosaria Accattato, Albanese Gianni, Vincenzo Suriano
non mi riguarda se ispirata da qualcuno, la posizione dei sottoscrittori che non conosco .
Dico solo che sarebbe l’ora, per il bene della città.
Come al solito pizzico: che sia il primo passo????????????????
…se non conosci Suriano…