Il sindaco di Grottole e presidente della Provincia di Matera Francesco De Giacomo in una nota respinge gli attacchi del consigliere comunale Angelo De Vito. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Proseguono senza sosta gli attacchi mediatici nei confronti della mia persona e del mio operato, densi di mistificazioni e volgarità, perpetuata da alcuni personaggi che stanno godendo, per la circostanza, nel giocare a travestirsi in tribuni della plebe.
Credo nell’esercizio democratico di fare polemica politica ed anche in modo brusco, nel diritto di ciascuno di poter fare le proprie denunce e di manifestare le proprie opinioni, ma quando la dialettica degli avversari politici è rivolta esclusivamente a denigrare la integrità morale della persona umana, ecco che a questa indecenza voglio decisamente reagire, affermando con forza la bontà del mio operato.
Quello che sta accadendo in questi giorni sono i sintomi della assenza di cultura democratica, a partire dalle scellerate dichiarazioni del consigliere comunale di minoranza, Angelo De Vito, già sindaco di Grottole per due mandati, già consigliere provinciale nelle fila del mio stesso partito di appartenenza, già capogruppo di maggioranza nel mio precedente mandato da sindaco, il che rende le sue accuse ancora più disgustose e strumentali, segno del degrado irrecuperabile cui può giungere la politica in generale.
Ma a questo punto un piccolo inciso su De Vito è doveroso che si faccia.
Colui che assurge a paladino della moralità, politicante di lungo corso sopravvissuto alla prima, alla seconda e finanche alla terza Repubblica a chi la vuole dare a bere?
Il De Vito, per onestà intellettuale intervenga nuovamente sulla stampa e questa volta riferisca alla comunità e ai cittadini grottolesi se il figlio geometra ha ricevuto o meno cospicui incarichi professionali in coincidenza con il suo lungo mandato da sindaco e, dica ancora, quale impresa risultava essere quasi sempre affidataria e/o aggiudicataria di opere e lavori eseguiti nel territorio comunale.
Forse la stessa ditta che ha realizzato la sua villa in campagna mentre effettuava anche interventi per la realizzazione del parco eolico?
Senza dimenticare che, lui sì, è stato dichiarato decaduto durante il suo mandato da Sindaco nonché di consigliere provinciale in seguito alla sua ineleggibilità per una condanna penale passata in giudicato.
Dal canto mio posso solo dire che ho sollecitato, sin da subito, il Presidente del consiglio comunale di Grottole affinché si adoperasse a convocare, nei termini indicati nella diffida del cittadino elettore, l’Assise Comunale al fine di fare definitivamente chiarezza sul caso creato ad arte, da chi si affanna ad essere in prima linea sulle testate giornalistiche per godere dell’ effimera fama del momento.
Nutro pieno rispetto nelle Istituzioni, negli organi inquirenti ed in quanti vorranno fare piena luce sulla vicenda, preannunciando sin d’ora che promuoverò ogni azione utile a tutelare l’onorabilità della mia persona e quella della mia famiglia.
Francesco De Giacomo, sindaco del Comune di Grottole e Presidente della Provincia di Matera.
Da questo intervento sorge spiontanea una domanda . Se conosceva queste “”malefatte” di De Vito perché non le ha denunciate prima visto che ne è stato il suo vicesindaco ?
de Giacomo, chi ti consiglia? chi è il tuo avvocato?
ti hanno fatto fare un autogol clamoroso! in pratica oltra a non rispondere nel merito alle accuse attuali, hai candidamente ammesso che come vice sindaco, insieme al sindaco dell’epoca, avete combinato tante di marachelle.
Che figura di m…