Ilaria Ciani (vice commissaria UDC Bernalda): “Pandemia ed effetti psicologici”. Di seguito la nota integrale.
Il susseguirsi delle misure restrittive e dei vari decreti per cercare di contenere il contagio da coronavirus hanno risvolti anche dal punto di vista psicologico. Sempre più spesso innumerevoli esperti e politici hanno fatto riferimento alla sofferenza psichica scaturita nelle persone dalla pandemia, esprimendo indirettamente il timore che si possa innescare anche un’emergenza di carattere psicologico con conseguenze che si potrebbero protrarre ben oltre la fine dell’emergenza.
La pandemia da Covid-19 si può definire la tempesta perfetta. Per i suoi effetti sulla salute , le abitudini sociali e l’economia mondiale sta provocando infatti una sindemia: l’epidemia cioè non è solo sanitaria, ma ha ripercussioni economiche, emotive e culturali tali da agire come un vero e proprio moltiplicatore del malessere psichico.
I dati sono allarmanti e, oltre che da vice commissario UDC di Bernalda, come professionista del benessere psicologico sottolineo la necessità e l’urgenza di rispondere a quella che ormai da tutti viene definita “psicopandemia”, un termine che evidenzia le enormi ricadute che oltre un anno di emergenza sanitaria ha avuto sulla dimensione psicologica della popolazione in tutte le fasce d’età.
Credo per questo sia importante incentivare gli ambiti e le strutture che si occupano della cura e del sostegno alla persona, attivando magari uno sportello di assistenza psicologica gratuita (anche on line), gestito da professionisti del settore, dove accogliere chi sente il bisogno di ascolto e sostegno emotivo.