Il consigliere comunale Francesco Sanseverino ha inviato una nota per replicare alle dichiarazioni sindaco di Grassano sulla questione che riguarda gli impianti sportivi. Di seguito la nota integrale.
Egregio sindaco Luberto,
che tu non riuscissi a guardare al di là della punta del tuo naso è un fatto notorio, ma che fossi addottrinato alla corrente filosofica e relativistica dei sofisti greci (vedi Protagora etc.), secondo cui “la realtà appare ai nostri occhi in relazione al nostro metro di giudizio potendo persino sostenere due tesi contrarie su ogni argomento”, beh, ciò lascia stupefatti e ad un tempo sconcertati.
Ma vediamo di disvelarti la obiettiva esposizione dei fatti raccontati nella tua nota.
Sostenere che il palazzetto dello sport Nicola Caruso , impianto costruito circa 40 anni orsono, non ha subito una profonda ristrutturazione ( impianto di illuminazione, impianto di riscaldamento, pavimentazione con parquet, pitturazione delle pareti, rifacimento di due spogliatoi, etc.) durante i cinque anni della nostra amministrazione (2012-17), lascia turbati per la confusa lucidità e la profusa faziosità di giudizio; che poi sia necessario qualche intervento di ordinaria manutenzione non ne dubitiamo; ma non possiamo non fare affiorare alla tua memoria che prima del 2012, allorchè sei stato ripetutamente assessore allo sport, cultura e lavori pubblici, nel suddetto impianto “cadeva” pioggia e si “moriva” dal freddo! Del resto, insinuare pedissequamente sulla esiguità della somma investita corrobora l’attenzione della nostra amministrazione nell’evitare spreco di risorse finanziarie comunali rispetto alle “regalie” regionali godute dalla tua amministrazione per la vantata affinità politica. Giova ricordare, infine, che l’impianto fotovoltaico consente un notevole risparmio sulla bolletta energetica!
Il campetto polivalente in Via R. Scotellaro, rimesso “a nuovo” e dotato di impianto di illuminazione (possibile che solamente tu non te ne sia accorto!), necessita semplicemente della sistemazione del piccolo spogliatoio attiguo; peraltro detta struttura era stata già “vandalizzata”quando tu stesso eri amministratore (assessore allo sport) ed era stata abbandonata ad una incomprensibile incuria: vedi documentazione fotografica prima e dopo il 2012!
Riguardo al campo da calcio in Via Tilea vale solamente la pena di sottolineare che l’abbandono e la dichiarata fatiscenza (compreso l’evento franoso del 2009 e oggetto di un primo intervento di consolidamento di 185.000 euro durante la nostra amministrazione) è stata piuttosto eredità dei precedenti esecutivi dove tu spaziavi tra assessorato allo sport e ai lavori pubblici. Ed è forse superfluo rammentare , caro sindaco Luberto, che la suddetta struttura, “opera di scarsissima fattura”, realizzata e inaugurata sotto il tuo assessorato, è costata 285.000 euro di solo risarcimento per danni provocati ad un fabbricato privato (vedi sentenza n° 67/2017 del Tribunale di Matera e n°325/2018 della Corte di Appello di Potenza : “costruzione di un campo sportivo eseguita dall’Amministrazione Comunale in area in condizioni di stabilità precaria e senza realizzazione di necessari interventi di consolidamento e drenaggio”; debito fuori bilancio n° 32 del 4 luglio 2018).
Infine, in riferimento alla costruenda tensostruttura, rileviamo semplicemente che le garanzie e l’enfasi dichiarate alle società sportive (vi stupiremo, a settembre le partite di campionato si svolgeranno nella tensostruttura!)
meritavano certamente una più “sobria” ponderazione rispetto ai proclami enunciati.
Vedi, caro sindaco Luberto, a noi e alla cittadinanza interessa che le cose vengano fatte e fatte per bene! Peraltro suggestionare la tua Amministrazione a una puntuale manutenzione del palazzetto dello sport N. Caruso e al completamento e immediato utilizzo del campetto polivalente di Via R. Scotellaro ci è parso semplicemente doveroso e collaborativo.
Tanto ti dovevamo per chiarezza!