I militanti e il gruppo consiliare di minoranza L’Altra Ruoti in una nota evidenziano una serie di anomalie per quanto riguarda il progetto “Impianto di accumulo idroelettrico mediante pompaggio” nel territorio di Ruoti a seguito dell’incontro promosso il 5 luglio scorso dal Comune di Ruoti.
Il 5 luglio scorso si è tenuto l’incontro pubblico promosso dal Comune di Ruoti sul progetto “Impianto di accumulo idroelettrico mediante pompaggio denominato Mandra Moretta localizzato nel Comune di Ruoti e relative opere connesse ed infrastrutture indispensabili nei Comuni di Ruoti, Avigliano, Potenza, Pietragalla, Cancellara e Vaglio Basilicata (PZ)” Codice pratica MYTERNA N.202001864.
Presenti i tecnici della società proponente Fri-El Green Power hanno illustrato il progetto.
In sintesi, il progetto prevede l’impianto di accumulo idroelettrico mediante pompaggio attraverso la realizzazione di un nuovo bacino di valle, realizzato lungo la fiumara di Ruoti in corrispondenza della confluenza con la fiumara di Avigliano e prevede una diga in terra alta 25 metri. Accanto a questo bacino saranno costruite la centrale elettrica, la stazione di trasformazione e la linea in Alta tensione per la consegna. Il bacino di monte, invece è previsto nel lago Moretta noto anche come lago Scuro, che sarà allargato, questo comporterà il disboscamento intorno agli argini e lo scavo dell’invaso. I due bacini saranno collegati tramite un sistema di condotte forzate totalmente interrate.
L’Ufficio Pianificazione Territoriale e Paesaggio della Regione Basilicata in merito al progetto ha espresso: “parere fortemente contrario alla realizzazione dell’impianto così come proposto” perché comporterebbe “un’alterazione irreversibile del paesaggio con distruzione di parte degli elementi naturali”.
L’ARPAB ha evidenziato tutta una serie di carenze nella documentazione prodotta, le quali sono state sollevate anche dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, per cui il progetto, al momento, è sospeso in attesa della valutazione di impatto ambientale (PNIEC-PNRR).
Al netto di questo, ci sono altre questioni da chiarire.
In data 23/01/2023 la Società Ruoti Energia S.r.l. con sede legale in Italia 39100 Bolzano (BZ) Piazza del Grano N° 3, P.I. 02747140214, C.F. 02747140214, comunica di aver presentato al Ministero della transizione ecologica ai sensi dell’art.23 del D.Lgs.152/2006, istanza per l’avvio del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale del progetto: Impianto di accumulo idroelettrico mediante pompaggio denominato “Mandra Moretta” localizzato nel Comune di Ruoti (PZ) e relative opere connesse ed infrastrutture indispensabili nei Comuni di Ruoti, Avigliano, Potenza, Pietragalla, Cancellara e Vaglio Basilicata (PZ). Nell’avviso si specifica che ai sensi dell’art.24 comma 3 del D.Lgs.152/2006 entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, indirizzandoli al Ministero della transizione ecologica, Direzione Generale Valutazioni Ambientali.
Il termine per presentare le osservazioni era il 02/04/2023.
Sull’Albo pretorio del Comune di Ruoti non c’è traccia del suddetto avviso, né l’Amministrazione comunale ha mai fatto cenno alle interlocuzioni che stava intrattenendo con la Società Ruoti Energia S.r. l. sul progetto in questione. È stato dunque impossibile per i Consiglieri di minoranza e per chiunque avesse interesse, a formulare delle osservazioni rispettando i termini di scadenza non essendo a conoscenza dei fatti.
La seconda questione riguarda la Convenzione stipulata tra il Comune di Ruoti e la società promotrice.
– 17/03/2012 veniva approvata in Consiglio comunale, la Convenzione per la realizzazione di una stazione di pompaggio tra il Comune di Ruoti nella persona dell’allora Sindaco, Salinardi Angelo e le società F.M.B. ENERGY & SERVICE s.r.l e Ruoti s.a.s. di Jasemba s.r.l.
– 12/01/2018 nel Consiglio comunale, il gruppo di minoranza “ Ruoti 2017”, di cui facevano parte l’attuale Sindaco Franco Gentilesca e l’attuale assessore Felice Faraone,chiedeva la revoca del contratto perché mancavano i pareri degli uffici tecnici comunali e per via della sottoscrizione illegittima da parte dell’allora Sindaco Salinardi Angelo.
Seguiranno diversi Consigli Comunali nei quali si delibera per il rinvio del punto all’o.d.g riguardante la proposta di revoca del contratto. Nei Consigli Comunali del 31/07/2019 e del 09/11/2020 la proposta di rinvio è stata richiesta rispettivamente dal Consigliere Comunale Felice Faraone e poi dall’assessore Franco Gentilesca, (passati in maggioranza con il rimpasto Scalise) entrambi promotori della revoca della Convenzione quando erano all’opposizione.
Nel 2020 le società Ruoti Energia S.r.l. e FRI-El Green Power subentrano alle società F.M.B. Energy & Service s.r.l e Ruoti s.a.s. di Jasemba s.r.l.
Nel 2022 iniziano le interlocuzioni tra l’amministrazione del Comune di Ruoti e i nuovi soggetti proponenti, che porteranno ad un nuovo progetto depositato al Ministero il 23/01/2023.
Cambiano gli attori, cambia il progetto ma resta valida la Convenzione stipulata nel 2012 quindi anche la penalità in capo al Comune di Ruoti di 5.000.000,00 di euro qualora “disattenda ad uno degli obblighi assunti con la sottoscrizione” (art.7 della Convenzione).