Il TAR di Basilicata ha dichiarato inammissibili il ricorso e i motivi aggiunti di Apea s.r.l., alla quale era stato affidato “in house” il servizio di controllo dell’efficienza energetica degli impianti termici degli edifici pubblici e privati della Provincia di Potenza.
“Facendo seguito agli esiti della ispezione del Mef riferita alle annualità precedenti – ha commentato il Presidente della Provincia di Potenza Christian Giordano – avevo già chiesto di inserire nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Provinciale un punto dedicato all’argomento che, alla luce della sentenza del Tar, risulta ancora più aderente a ciò che richiede la norma.
La priorità, per quanto ci riguarda, rimane la salvaguardia dei livelli occupazionali. Contestualmente permane la necessità di garantire i servizi e, a questo punto, di ottemperare a quanto richiesto dal Mef e, in ultimo, ribadito dal Tar.
L’unica strada percorribile per garantire la continuità dell’operatività di Apea è evidentemente l’implementazione del giro di affari della società che potrà raggiungersi attraverso l’assegnazione di nuove funzioni da parte della Regione Basilicata.
Per tali motivazioni, a seguito della citata pronuncia, ho ripreso i contatti con la Regione Basilicata alla quale ho già illustrato tali necessità e ricevuto garanzie in ordine alla piena collaborazione per il raggiungimento di tale obiettivo. Nelle prossime ore provvederò a convocare i dipendenti Apea per un opportuno confronto in ordine alle novità intervenute”.