Nel grazioso borgo rurale di Grottole, nome che evoca le “grotticelle”locali è stato inaugurato il comitato elettorale Lega-Salvini Premier. Al tavolo programmatico hanno partecipato: il Segretario Regionale di Lega-Salvini Premier Basilicata, Antonio Cappiello, candidato capolista plurinominale alla Camera, Antonia Grilli, Coordinatrice provinciale di Matera e candidata alla Camera, Savino Lagatta, responsabile Regionale Sanità, candidato alla Camera, Adriana Domeniconi, Coordinatrice Regionale Donne Basilicata e candidata al Senato, il Dott. Antonio Giordano, candidato al Senato, la pittrice Nadia Cicala, candidata al Senato. I lavori sono stati aperti da Antonia Grilli, padrona di casa e responsabile di questo comitato elettorale che ha ringraziato tutti i partecipanti. Esordisce affermando che il popolo grottolese è amareggiato e deluso dall’attuale politica che non cura le piccole comunità e le loro aspettative, ricordandosene, solo, quando deve “ospitare” e gestire gli immigrati. Nel suo discorso introduttivo la Coordinatrice Provinciale di Matera ha esposto le linee programmatiche del progetto salviniano legate al concetto che ci si debba interessare prima degli italiani per quanto riguarda le varie problematiche e peculiarità. Ha poi evidenziato il patto stipulato anni fa tra il Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, ed il magnate egiziano Naguib Sawiris che con lo slogan <<We are the people>> svendeva la Sua Regione per attuare una strategia più incisiva sulla politica dell’accoglienza dei rifugiati e dei migranti. Ha poi continuato spiegando il progetto salviniano sulle politiche familiari tendenti a modificare le attuali strategie cervellotiche che puniscono e colpiscono, oggi, una famiglia che non ha diritto ad aiuti economici (bonus bebè), solo, perché un meccanismo perverso, una legge iniqua, non elargisce nessun contributo a chi è proprietario di una casa. E bisogna ricordare che in queste piccole comunità rurali la piccola dimora è stata costruita privandosi di ore di sonno con immani sacrifici ed è assurdo, che per il modello ISE, questa proprietà sia equiparata ad una reggia. Una norma, questa, che sembra sia stata elaborata e scritta ad uso e consumo dei migranti! Continua, poi, nella sua esposizione ricordando come Salvini non desideri uscire dall’Europa, ma chieda una rivisitazione dei trattati e del contenzioso debitorio che riporti in primo piano la nostra identità. Conclude il suo discorso ribadendo ed evidenziando la difficoltà di “costruire” una famiglia tra croniche carenze lavorative e la mancanza di una intelligente politica per la famiglia che tenga presente i vari ruoli e le aspettative personali. La parola è passata poi ad Antonio Cappiello, Segretario Regionale di LEGA- Salvini Premier Basilicata nel suo intervento ha ricordato di essere stato l’antesignano della Lega al Sud e per questo di essere stato attaccato dai suoi concittadini come traditore delle sue radici ma con fermezza, passione e determinazione ha costruito delle basi, una pietra miliare, su cui sviluppare l’odierna politica lucana. Ha ribadito che le aziende lucane sono allo stremo e che le piccole realtà imprenditoriali necessitano di una politica di sostegno diversa da quella attuata a livello centrale e locale. Ha poi esemplificato tutti gli interventi di denuncia operati sul territorio lucano in questi anni specialmente quelli sull’inquinamento della nostra Terra, piaga sociale e causa di morte per cancro. Ed ancora ha sottolineato il contributo, operato dal Coordinamento di Lega – Salvini Premier Basilicata per l’attuazione del referendum di Laurenzana. Ha evidenziato come sia necessario esportare a livello nazionale la formula e il modello Lega, della buona amministrazione, già presente in alcune regioni del nord Italia. Programma che si può attuare coadiuvando tale processo con gli strumenti fortissimamente voluti da Salvini: Flat tax, Pace fiscale e le altre norme in programma. Ed ancora ha ricordato di essersi battuto affinché in questa squadra fosse presente anche il Sindaco di Tolve, il Sindaco del popolo, Pasquale Pepe, persona ritenuta onesta, capace e trasparente che ha aderito al progetto salviniano candidandosi all’uninominale e al plurinominale al Senato. In questo tavolo non ha potuto partecipare, perché impegnato già in precedenza in un altro impegno elettorale a Maratea e nei territori del Lagonegro e quindi, dispiaciuto ha inviato i suoi saluti ai cittadini grottolesi. Il microfono è passato alla Coordinatrice Regionale Donne Basilicata, Adriana Domeniconi, candidata al Senato. Ella afferma che la Lega è l’unico partito che si occupa concretamente e seriamente di politiche familiari avendo in seno al movimento un Comitato Donne che si impegna a mantenere in auge le nostre tradizioni, i nostri principi e valori, che in questo periodo storico sembrano essere a rischio a causa del troppo buonismo. Ed inoltre tale dipartimento cerca di adoperarsi per le politiche sociali inerenti l’universo femminile come ad esempio l’equiparare a parità di mansioni i salari, tra uomini e donne. Inoltre il comitato delle Donne ha in animo con determinazione di spendersi per l’attuazione di una politica familiare che sia di sostegno all’altra metà del cielo: asili nido con graduatorie corrette e non privilegiate che riservino sempre i primi posti agli stranieri affinchè i nostri figli e nipoti non siano figli di un dio minore o di uno Stato patrigno. Quindi prima gli Italiani! A conclusione di questo argomento la Domeniconi auspica la rinascita della figura gioiosa dei nonni, ormai umiliata dalla iniqua legge Fornero. La Domeniconi continua affermando che la Lega è l’unico partito che mediante il dipartimento Bigenitorialità ed affido ai minori si occupa di trovare le soluzioni per tutelare e difendere l’allontanamento ingiustificato dei bimbi dal nucleo familiare onde impedire il business delle case famiglia. Infatti l’affidamento condiviso e la responsabilità genitoriale costituiscono le direttrici fondamentali per assicurare al minore una crescita equilibrata, serena ed armonica. Per quanto concerne l’Immigrazione e Sicurezza, altro tema pregnante del movimento la Domeniconi presenta i dati registrati dalla Corte dei Conti (Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato), quindi non faziosi, riguardanti il notevole incremento dei rifugiati e dell’ingente spesa sostenuta per tale fenomeno Questi documenti riportano e fotografano in un excursus dal 2014 ai giorni nostri il continuo incremento degli immigrati e della conseguente spesa. In particolare la Domeniconi si sofferma sul progetto SPRAR imposto dal governo centrale con ben 15 centri in Basilicata, compresa la ridente cittadina di Grottole, con costi e disagi enormi nei confronti dei cittadini. La Domeniconi riprende poi il tema dell’inquinamento, già ampiamente illustrato dal Cappiello, facendo riflettere i cittadini di non sottovalutare l’annoso problema di una Terra dilaniata ed avvelenata e trasformata in pattumiera di scarichi radioattivi. Magari si potrebbe ottemperare a questa calamità impiegando una parte degli ingenti guadagni in attività risolutive, indicate già da tempo dal nostro movimento, e ribadite nell’interrogazione a risposta scritta operata dal Senatore Volpi. Conclude, poi, prendendo in prestito le parole di Borsellino: <<La Rivoluzione si fa nelle piazze con il popolo, ma il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale con la matita in mano. Quella matita, più forte di qualsiasi arma, più pericolosa di una lupara e più affilata di un coltello.>>La parola passa al Dott. Antonio Giordano, candidato al Senato che sposta il discorso sul tema dei rapporti centrali e locali tra l’individuo e l’amministrazione pubblica affermando che l’amministrazione deve riconoscere il proprio ruolo, teso ad aiutare il cittadino nella sua vita e nel suo ambito lavorativo. Tale istituzione non deve essere d’intralcio con richieste assurde e notevoli mancanze di conoscenza delle istanze dei cittadini, ma cercare di agevolare quest’ultimi con meno burocrazia. Ha concluso, poi, che questa rivoluzione del buon senso del settore amministrativo deve essere centripeta: dal governo centrale, alla Regione, alla Provincia e al Comune. Rafforza quest’ultimo concetto rendendo edotta la platea con numerosi e doviziosi esempi riguardanti espressamente Matera e la sua Provincia e quindi Grottole. Ha sottolineato, inoltre, una carenza nel quadro sanitario Regionale, dovuto ad una mala gestio perché completamente deputata al più bieco clientelismo e, purtroppo,esente da meritocrazia. Prende la parola, poi, il Dott, Savino Lagatta, referente Regionale candidato alla Camera, che, dopo aver ribadito alcune problematiche sulla sanità, già emerse nel precedente intervento, riafferma che la Lega, oggi, è l’unico movimento che è radicato nel territorio e cerca di riportare la politica al vero significato del vocabolo stesso e cioè il servizio verso il popolo. Prende la parola la pittrice, Nadia Cicala, candidata al Senato, la quale in un breve intervento afferma che la Lega- Salvini Premier è l’unico movimento, oggi, nel panorama politico che incarna la novità della politica: gente della società civile, preparata non mandata allo sbaraglio, ma con una squadra ben delineata dietro le spalle tesa ad ottenere l’interesse del popolo e non del singolo individuo. La serata si conclude con i ringraziamenti della Dott.ssa Grilli che con enfasi riafferma i due concetti a Lei cari di un governo di buon senso al quale stia a cuore per prima cosa il destino degli italiani!
Feb 12