“Esprimiamo forte preoccupazione per quanto accaduto: l’atto incendiario apparirebbe di natura dolosa, saranno ovviamente le indagini a chiarire la dinamica e la natura del rogo che ha interessato il magazzino di pertinenza di Asso Fruit Italia”, così il direttore generale di Asso Fruit Italia, Andrea Badursi ha commentato l’evento incendiario verificatosi nella notte fra sabato (14 Aprile) e domenica ai danni dell’organizzazione di produttori che ha sede e opera attivamente nel territorio di Scanzano Jonico, località Parisi.
Incendio Asso Fruit nel Metapontino, nota consigliere regionale Paolo Castelluccio (Noi con l’Italia)
L’incendio che la scorsa notte ha danneggiato il magazzino di Asso Fruit dopo quello di qualche giorno fa che colpito una struttura di Apofruit, sempre a Scanzano Jonico, pone nuovi interrogativi inquietanti su quanto sta accadendo nel centro del Metapontino e che vede nel mirino associazioni di produttori agricoli. Ad affermarlo è il consigliere regionale Paolo Castelluccio.
Il nuovo episodio che a detta di dirigenti Asso Fruit non lascerebbe dubbi sulla natura dolosa – continua – segna una escalation di atti criminali che fanno tornare indietro negli anni il Metapontino e le attività legate al mondo agricolo quando attentati a sopo estorsivo si sono ripetuti con grande allarme. Nessuno si faceva illusioni sulla sconfitta della criminalità organizzata che da anni in quest’area colpisce gli imprenditori della terra e per questo ho sempre messo in guardia a tenere alta l’attenzione. Adesso però due episodi a distanza di pochi giorni – dice Castelluccio – impongono una maggiore reazione prima di tutto dei titolari delle aziende agricole associate e non associate per far sentire tutta la loro vicinanza a chi è stato colpito e contestualmente da parte delle forze dell’ordine.
L’ho detto in occasione dell’inaugurazione di nuove caserme nel Metapontino e lo ripeto in questa circostanza: servono più uomini sul territorio, più strutture e mezzi. I sistemi di videosorveglianza utilizzati dalle imprese sono certamente un buon deterrente specie per i continui furti, sistemi da potenziare anche da parte dei comuni senza lasciarne l’onere a totale carico degli imprenditori. Tutto il comparto sicurezza deve avere la priorità attraverso risorse finanziarie adeguate dal nuovo Governo del Paese che mi auguro possa essere costituito a breve. Senza sicurezza – aggiunge – non ci può essere il superamento della crisi dell’agricoltura metapontina e delle pmi che è generalizzato e che costringe i titolari a sostenere altri costi per accollarsi spese per la videosorveglianza delle proprie attività e magari anche la vigilanza privata. Sono certo che le autorità di Polizia e della Prefettura di Matera raccoglieranno la sollecitazione a rafforzare uomini e mezzi delle forze dell’ordine e per accrescere le condizioni di sicurezza anche attraverso maggiore sorveglianza lungo le strade principali del materano e di collegamento con le vicine provincie di Bari e Taranto.
Incendio Asso Fruit nel Metapontino, nota Cosimo Latronico, dirigente nazionale di Noi con l’Italia
“Ancora fiamme a danno di strutture produttive del territorio Metapontino. Il ripetersi dei fatti fa temere sempre più che si tratti di atti ad opera di soggetti criminali che vanno individuati ed assicurati alla giustizia. Questi episodi stanno creando ansia e preoccupazione sul territorio e si aggiungono ad serie di furti nelle abitazioni e nelle campagne impuniti che determinano uno stato di insicurezza sempre più ampio”. E’ quanto dichiara l’ex parlamentare Cosimo Latronico, dirigente nazionale di Noi con l’Italia. “Sono certo che le autorità preposte non sottovalutino il fenomeno e diano segnali di efficace e tempestiva azione per prevenire e reprimere questa spirale di criminalità. La sicurezza – continua Latronico – è uno dei presupposti per assicurare uno sviluppo equilibrato alle nostre comunità. Abbiamo tutti il dovere di contribuire a vario titolo per preservare questa condizione indispensabile di benessere” .