Inchiesta Report (Rai 3) su gestione emergenza Coronavirus in Basilicata, Consigliere regionale Cifarelli (PD): “Assessore regionale Leone risponda in maniera chiara e inequivocabile alle domande”. Di seguito la nota integrale.
Verrebbe da dire, a ciascuno il suo. Non per scomodare Leonardo Sciascia ma per sottolineare la pervicaciadell’Assessore Leone nell’individuarestrumentali bersagli con cui polemizzare o scaricare responsabilità che, invece, attengono all’esercizio delle sue funzioni.
Nel corso della pandemia ricordiamo le seguenti chicche:
– 3 marzo 2020 parlando del paziente 1 “ ..se ne sta tranquillamente a casa a mangiarsi il suo piatto di pastasciutta con la mamma”;
– 23 marzo intervistato da Basilicata 24sulla prima assistenza Covid:“ “……. i medici di medicina generale hanno paura di andare a visitare. Hanno ceduto le armi. Non rispondono al telefono”;
– 22 maggio sulla vicenda di una contagiata nel Comune di Montalbano: “Il Sindaco Piero Marrese doveva darne notizia all’autorità giudiziaria e non lo ha fatto»…. e contro il Presidente dell’ANCI Adduce : “Si colloca fuori dalle funzioni proprie dell’associazione.”
– 22 giugnosi scaglia nuovamente contro i medici di basedicendo: “solopochi eroihanno continuato a lavorare durante la prima emergenza Covid”;
– 16 novembrenuova polemica contro Adduce sulla decisione di chiusura delle scuole;
– 17 dicembre in Consiglio Regionale di nuovo contro i medici di base, questa volta gli strali riguardavano la somministrazione, a dir suo, discrezionale e senza il rispetto delle norme, dei vaccini antinfluenzali;
– passando poi al 2021 ritroviamo la polemica contro il Presidente della Provincia di Matera Marrese sulla tardiva effettuazione dei test anticovid alla popolazione scolastica del Comune di Scanzano e la conseguente tirata d’orecchio a tutti i Sindaci colpevoli di non muoversi celermente;
– fino alla risposta piccata di venerdì 15 gennaio all’editorialista de “La Nuova Basilicata” relativamente all’inchiesta giornalistica del programma Report sul fallimentare tracciamento effettuato dalle Aziende sanitarie lucane e con il conseguente invio errato dei dati da parte della Regione al Ministero.
Il frenetico attivismo polemico deve, però, sottrarre molto tempo a Leone, il quale ancora non ha fornito risposte né ad interrogazioni consiliari né a richieste di accesso agli atti da me presentate.
In particolare attendo ancora risposta all’interrogazione dell’11-11-2020 sul’ acquisto e distribuzione dei vaccini antinfluenzali ed a quella datata 17-12-2020 formulata insiemealla richiesta di accesso agli atti di gara .
Dalla visione del programma Report emerge un quadro preoccupante sulle modalità con cui la Regione Basilicata e le Aziende sanitarie raccolgono i dati e tracciano i contatti dei positivi al Covid19, con evidenti aspetti di disorganizzazione logistica e di approssimazione tecnica.
Ho, quindi, presentato una nuova interrogazione consiliare, con la quale intendo sapere “secorrispondono al vero le criticità denunciate dal programma Report e quali iniziative intenda intraprendere l’Assessore regionale insieme al Presidente Bardi per verificare la trasparenza e la coerenza delle procedure utilizzate dalle Aziende Sanitarie territoriali e dagli uffici del Dipartimento preposti alla gestione dell’emergenza Covid19”.
Al fine di comprendere quanto il virus circoli liberamente in Basilicata, è fondamentale conoscere, ad oggi, i dati reali relativi alla percentuale di tracciamento dei contatti di tutti coloro che sono riscontrati positivi al virus.
Perché l’assessore Leone non risponde a queste domande con numeri precisi anziché sollevare artificiose polemiche?
Dunque, caro Assessore, caro Presidente Bardi, non ci sto! La salute dei lucani merita rispetto, sicuramente di più di quella che avete mostrato quando vi siete fatti fotografare all’inaugurazione dei meravigliosi ospedali del Quatar (divenuti centri di somministrazione) o mentre l’assessore Leone esegue il vaccino.