Consigliere regionale Gianni Leggieri (M5s) attacca in una nota l’assessore regionale Merra e il consigliere regionale Zullino, “protagonisti” del tavolo sulla viabilità svoltosi a Melfi: “Si antepone l’ego personale alle istituzioni. L’esibizionismo politico che stride con il senso di responsabilità. Di seguito la nota integrale.
Mentre la Basilicata invoca pragmatismo nell’azione politica del centrodestra che guida la Regione, c’è chi, per soddisfare il proprio ego ipertrofico, inaugura i tour locali dimenticandosi di discutere nelle Commissioni congiunte l’articolato sul Collegato alla legge di stabilità 2021, una delle tappe più delicate nel percorso istituzionale di fine anno.
Il riferimento è alla coppia Assessora-Consigliere Merra-Zullino, “protagonisti” del tavolo sulla viabilità svoltosi a Melfi. Iniziativa organizzata, guarda caso, proprio mentre in Consiglio regionale venivano convocate congiuntamente le Commissioni I, II, e III, con esclusione della IV, presieduta dal leghista Massimo Zullino, intento ad apparire nella città federiciana nelle vesti di ospite d’onore del tavolo tecnico, esperto ed accompagnatore dell’assessora Antonella Merra.
Voglio ricordare che ben prima della passerella offerta dall’assessora Merra nel tavolo tecnico alla presenza dei Sindaci del Vulture, la stessa, nelle scorse settimane, annunciava a mezzo stampa di aver elargito nella sua città, Lavello, la somma di circa 70mila euro per il rifacimento di due strade comunali. Un atteggiamento che sa di beffa rispetto a tutti gli altri Comuni del Vulture convocati nella città federiciana e che attendono di avere risposte sulla viabilità interna, dove si trovano strade indegne di questo nome.
Un atteggiamento che fa a pugni con il senso di responsabilità che in questo periodo si impone se si pensa pure alla mancata convocazione della Commissione salute insieme alle altre, intente a discutere sul Collegato e impossibilitate ad approfondire le norme in materia sanitaria ivi contenute.
In tutto questo assistiamo all’immobilismo del Presidente della Giunta, Vito Bardi, che non riesce a tenere a bada le irrefrenabili pulsioni protagoniste di alcuni esponenti della Lega lucana, che, si badi bene, possono organizzare tutte le iniziative locali, ma non possono sacrificare una serie di adempimenti e scadenze che hanno dirette ripercussioni sulla vita dei lucani, desiderosi di veder risolti i loro problemi e non ascoltare il bla bla bla del cambiamento. L’esibizionismo politico non interessa a nessuno.