Sono definite “infrastrutture per il sociale” ed hanno il compito di aggregare e diventare un punto conoscitivo di tematiche importanti rivolte alla comunità.
Sono le due “casette” finanziate con fondi europei 2014/2020 e realizzate in due punti strategici della città (una nella centralissima Piazza Ripoli e l’altra nel popoloso Quartiere Italia, tra i cosiddetti Secondo e Terzo Piano di Zona).
“L’Amministrazione Comunale – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Cinzia Mastronardi – ne aveva assegnato la finalità in una delle tre aree a forte valenza sociale: anziani, disabili, minori (aggregazione giovanile). La prima (quella in piazza Ripoli) è stata assegnata all’associazione ANFFAS, presente in città da oltre 10 anni, che ha presentato un progetto finalizzato ad avvicinare la popolazione al mondo delle diverse abilità con lo sportello SAI – Sportello Accoglienza Informazione. Per la seconda sono stati riaperti i termini per la presentazione di un progetto inclusivo che riguarda una delle due aree restanti (anziani e minori)”.
Le candidature da parte di associazioni, cooperative, imprese sociali iscritte al RUNTS, dovranno pervenire entro il 14 marzo prossimo. “Siamo certi – conclude Mastronardi – che la città saprà dare valore a questo importante polo aggregativo”.