Installazione e rimozione degli stalli per le biciclette in Piazza Matteotti a Potenza, interrogazione Consigliere comunale Falconeri (M5s). Di seguito la nota integrale.
La ciclopedonalità del capoluogo soccombe alle pressioni di Consiglieri e passanti, gli operai inviati dall’Assessore alla viabilità fanno dietrofront di fronte alle rimostranze del momento.
Il posto dove doveva essere installato lo stallo per le biciclette spesso diventa un parcheggio abusivo per autoveicoli.
Sembra quasi che il tema della mobilità sostenibile più che negli Uffici di Competenza o nelle Commissioni si decida al bar.
Mentre altre realtà lucane fanno scuola nella sperimentazione della ciclopedonalità, Potenza è sempre più arretrata e provinciale, vittima di una mentalità politica e sociale retrograda.
Di seguito il testo dell’interrogazione.
in data 15 giugno 2022 degli operai procedevano, previa misurazione della pavimentazione, ad iniziare la procedura di installazione di appositi stalli per il parcheggio delle biciclette in piazza Matteotti in zona attigua al Palazzo delle Commissioni del Consiglio Comunale di Potenza;
tale area è spesso oggetto di parcheggio selvaggio da parte di autoveicoli anche a causa del mancato funzionamento del dissusore idraulico posto a presidio della pedonalità;
l’iniziativa è stata portata avanti dall’assessore alla viabilità che su consulenza dell’associazione Ciclostile Fiab Potenza ha optato per una tipologie di rastrelliere o Stalli per bici utilizzati anche nella città di Vienna;
da quanto si apprende i lavori sarebbero stati interrotti dalle rimostranze di alcuni Consiglieri Comunali;
per l’effetto l’installazione sarebbe stata sospesa;
pertanto tanto premesso si interrogano
il Sindaco e l’Assessore competente per sapere
quali siano i motivi che hanno portato all’inizio della installazione delle rastrelliere e dopo alla loro rimozione e se vi sia l’intenzione di installare tali dispositivi per favorire la ciclopedonalità.