Il Consigliere Comunale Augusto Toto ha inviato un’interrogazione al Sindaco del Comune di Matera Salvatore Adduce e al Presidente del Consiglio Comunale Brunella Massenzio per conoscere lo stato di attuazione del Programma di interventi di edilizia residenziale pubblica finanziate dalla L.179/92.
Di seguito il testo integrale.
Oggetto: stato di attuazione del Programma di interventi di edilizia residenziale pubblica finanziate dalla L.179/92.
Premesso che con nota n. 5459 del 12.10.1995, la Regione Basilicata, Dipartimento Assetto del Territorio, comunicava che il Consiglio Regionale con delibera n. 38 del 04.08.1995, aveva riapprovato il Programma pluriennale 1992/95 di interventi di edilizia residenziale ed approvato quello di attuazione 1992/93;
che con il citato atto veniva localizzato in questo Comune un intervento di recupero di immobili esistenti da destinare alla residenzialità, per un importo di £. 18.268.227.000;
che nella predetta nota si sottolineava che prima della redazione del progetto esecutivo, avrebbe dovuto essere predisposto il programma preliminare di intervento, da sottoporsi al parere della stessa Regione Basilicata;
che detto programma preliminare di intervento, articolato in n. 8 comparti, approvato con delibera di C.C. n. 36 del 27.05.1996, è stato più volte modificato, da ultimo, con delibera della Giunta Municipale n. 111 del giorno 11.04.2001, cui è seguita la ricollocazione dell’intervento di recupero in argomento, approvata dalla Giunta Regionale di Basilicata con deliberazione n. 1984 del 17.09.2001, poi ratificata dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 299 del 06.11.2001, che approvava l’intervento distribuito in sette comparti dalla “A” alla “H”, con esclusione del comparto “l’Amministrazione Comunale alla fine dell’anno 1996, decise sull’utilizzo del finanziamento ricevuto con la Legge 179/92 dalla Regione Basilicata per gli interventi di edilizia residenziale pubblica per il risanamento di edifici già esistenti negli antichi Rioni Sassi;
che con deliberazione del Consiglio Regionale di Basilicata n.229 del 6 novembre 2001, fu assegnato al Comune di Matera l’intervento di recupero di immobili esistenti nei Rioni Sassi per l’importo complessivo di Lire 17.751.958.799 (Euro 9.168.121,59);
che il programma costruttivo, doveva pervenire improrogabilmente alla fase di consegna dei lavori ed apertura del cantiere entro 13 mesi dalla data di pubblicazione sul B.U.R. (21/11/2001) della delibera Regionale di localizzazione dell’intervento.
che l’Amministrazione Comunale, fu invitata in data 4/12/2001, con nota del Dipartimento Infrastruttura e Mobilità della Regione Basilicata , ad adottare con sollecitudine i provvedimenti di competenza perché l’intervento programmato trovasse il suo svolgimento secondo le procedure ed i tempi indicati, ossia entro il 20 novembre 2002.
che con determinazione dirigenziale del settore LL.PP. – Sassi n. 3/693 del 13/11/2002 si approvava il progetto esecutivo dei lavori relativi alla realizzazione di n.72 alloggi inseriti nel Programma di intervento di edilizia residenziale pubblica per il recupero del patrimonio edilizio esistente nei Rioni Sassi di Matera, per l’importo complessivo di Euro 9.168.121,59 di cui Euro 5.759.608,58 per lavori ed Euro 3.408.513,01 per somme a disposizione dell’Amministrazione;
che con successiva determinazione dirigenziale LL.PP. – Sassi n.709 del 16/12/2004 si riapprovava il Capitolato Speciale d’Appalto nonché lo schema di bando di gara, contenenti alcune modifiche resesi necessarie al progetto prima dell’avvio della gara d’appalto;
che in data 20/12/2004 veniva pubblicato il Bando di gara per l’assegnazione dei lavori;
che con determinazione dirigenziale del settore LL.PP. – Sassi n.5 del 7/04/2005 veniva aggiudicato in via definitiva l’appalto dei lavori in favore della ditta “ Consorzio Stabile NOVUS S.p.a “ con sede in Napoli;
che in data 16 settembre 2005 veniva sottoscritto il contratto d’appalto tra il Comune di Matera e l’impresa che si era aggiudicata la gara ;
che fin dalla prima consegna dei lavori, peraltro parziale, effettuata in data 25.10.2005, sono emerse numerose situazioni che ostacolavano l’attuazione delle opere secondo il progetto approvato, dovute principalmente al notevole lasso di tempo intercorso tra l’ultimazione della redazione dello stesso e l’effettivo inizio dei lavori, come la presenza di rifiuti di ogni tipo all’interno degli immobili e delle aree oggetto dell’intervento, nonché la necessità di eseguire lavori di puntellamento e messa in sicurezza di locali con situazioni statiche precarie;
che per la risoluzione di dette situazioni, con determina dirigenziale n. 64 del 08/02/2007 di approvava la perizia di variante, dell’importo complessivo invariato di €. 9.168,121,59 che aumentava di ulteriori €. 822.533,64 l’importo dei lavori da realizzarsi e, solo successivamente, dopo le registrazioni di rito, si provvedeva alla consegna definitiva dei lavori che ne fissava l’ultimazione al 15. 05.2010;
che la Giunta Comunale in data 7 luglio 2011con delibera n.339 ha approvato una nuova proposta di modifica al Programma di intervento di edilizia residenziale pubblica per il recupero del patrimonio edilizio esistente nei Rioni Sassi di Matera finanziato con la legge 179/92.
che la nuova proposta di modifica si è resa necessaria poiché sono emerse numerose situazioni che ostacolavano l’attuazione delle opere secondo il progetto approvato ovvero la rimozione parziale e progressiva dei rifiuti presenti nei locali, ha consentito, così come hanno riferito i tecnici dell’Ufficio Sassi nella loro relazione, di prendere contezza di una consistenza morfologica e metrica delle aree di cantiere diversa da quella rilevata al momento della progettazione, da cui è scaturita la necessità di una più esatta attività di rilevazione e restituzione grafica dei comparti;
che la stessa prevedeva una riduzione della superficie residenziale utile di circa 2000 mq rispetto alle superfici previste dal progetto appaltato e una riduzione di n.32 unità residenziali a danno soprattutto di coloro che da anni attendono un alloggio popolare.
che con nota n. 036846 del 19.07.2011 si provvedeva alla trasmissione ai competenti uffici regionali di tutta la documentazione necessaria per la formulazione della richiesta di modifica al programma, nei termini definiti con la citata delibera di G.C. n. 339 del 07.07.2011;
che la Giunta Regionale di Basilicata, con atto n. 1944 del 22.12.2011, deliberava di proporre al Consiglio Regionale di autorizzare il Comune di Matera a modificare l’intervento di recupero del Rione “Sassi” di Matera, così come proposto dall’Amministrazione Comunale con la più volte citata deliberazione di G.C. n. 339 del 07.07.2011, fermo restando l’entità del finanziamento assentito, pari a €. 9.168.121,59 e di confermare, altresì, l’autorizzazione all’accantonamento della somma residua, pari a €. 266.630,27 per far fronte, previa autorizzazione della Giunta Regionale, ad eventuali maggiori oneri derivanti dall’attuazione del programma costruttivo di che trattasi;
che il Consiglio Regionale di Basilicata, con successivo atto n. 292 del 05.06.2012, autorizzava il Comune di Matera a modificare l’intervento di che trattasi, nei termini sopra descritti;
che il Consiglio Comunale di Matera in data 20 dicembre 2012 con delibera n.91 ha approvato la modifica al programma dell’intervento di cui trattasi ed ha dato mandato al dirigente interessato di predisporre il bando per l’assegnazione dei 40 alloggi destinati ad abitazione;
Il sottoscritto Augusto Toto, in qualità di Consigliere Comunale
interroga il Signor Sindaco di Matera,
• Per sapere come mai a distanza di circa 9 anni dalla stipula del contratto degli allora 72 alloggi, oggi 40, da destinare all’Edilizia Residenziale Pubblica non ne risulta nemmeno uno consegnato all’Amministrazione Comunale;
• Per conoscere i motivi che ne hanno impedito la consegna e quali iniziative urgenti intenda intraprendere nei confronti della ditta, nel caso in cui fossero accertate delle inadempienze da parte di quest’ultima.
• Per sapere se risulta fondata o meno la notizia che circola negli ultimi giorni circa un disimpegno da parte della ditta che si era aggiudicata i lavori.
• Per conoscere i motivi che ancora oggi impediscono la predisposizione del bando di assegnazione degli alloggi ;
Il Consigliere Comunale Augusto Toto
Nella fotogallery alcuni interventi di recupero nei comparti interessati e finanziati dalla L.179/92