Riportiamo di seguito l’intervento di Valeria Piscopiello (Assessore politiche sociali Comune di Matera) nella giornata del Volontariato.
L’azione volontaria è essenziale alla vita, è un bisogno umano fondamentale. Colui che non fa volontariato vede solo se stesso ed è definito individuo, dal latino in-dividuo cioè indivisibile, mentre la persona è in relazione con l’altro. Il volontariato spesso si fa in silenzio ed è come un albero che cresce che non fa rumore .Tale silenzio entra nelle radici delle nostre vite e contamina. Oggi occorre dare voce a tutto ciò per far diventare questo volontariato silenzioso un’espressione di nuove speranze ed orizzonti di cui noi tutti abbiamo bisogno soprattutto in questo periodo caratterizzato da momenti estremi di solitudine. La pandemia ha messo in discussione molto delle nostre vite .Molti di noi hanno vissuto il peso di questa non-presenza, la mancanza dei legami e quest’ultima è fondamentale nel volontariato poiché anima la sua essenza come lo sono anche la prossimità e la condivisione . Platone diceva che un bisogno fondamentale per l’uomo e’ quello di essere riconosciuti: il timos e nel momento in cui io, volontario, sono riconosciuto, realizzo me stesso. Il volontariato non è un dovere, ma è un bisogno di donarsi all’altro. Il si Madre Teresa di Calcutta diceva non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con amore.