Mauro Bitondo di Montescaglioso è il neo coordinatore provinciale di Matera di Italia Unica. L’elezione è avvenuta al termine dell’assemblea degli iscritti alla Porta di Matera, l’organismo locale del partito presieduto da Corrado Passera, che si è svolta nella sala conferenze dell’Hotel Palazzo Gattini. Tra gli aderenti, Vito Sasso, consigliere comunale di Matera (eletto sotto il simbolo “Lavoro e sviluppo”, a sostegno della coalizione di Tortorelli e successivamente del sindaco De Ruggieri) che rappresenta pertanto il primo consigliere materano di Italia Unica. Proprio dall’analisi del voto delle elezioni comunali – è stato sostenuto – ha preso le mosse l’iniziativa per la costruzione anche nella Città dei Sassi e nel Materano di un “partito nuovo” che sappia rispondere alla richiesta di “buona e bella politica” e che aiuti a sfidare un sistema incapace di affrontare le grandi questioni aperte sullo scenario locale, regionale e nazionale. Nell’assemblea, Pino Bicchielli, intervenuto in qualità di Garante, ha ricordato la partecipazione di Corrado Passera a Matera, a Palazzo Gattini, in occasione delle elezioni comunali, per un incontrodibattito nel quale ha lanciato un messaggio politico all’area moderata materana e lucana e un progetto a favore del ruolo di Matera come esempio virtuoso per il Mezzogiorno con l’ambizione di diventare la prima Smart City del Meridione. Quel messaggio comincia ad essere raccolto. L’obiettivo – ha detto – non può che essere quello di riunire gli elettorati liberali, popolari e riformisti intorno ad un grande e ambizioso piano di risanamento e rilancio del Paese”. “Le idee progettuali di Passera, per il futuro di Matera, in parte contenute nel programma che abbiamo scritto con Tortorelli, e condivise con il sindaco De Ruggieri – ha affermato Vito Sasso – raccogliendo l’invito a non sprecare ulteriori occasioni, attraverso il riconoscimento assegnato a Matera di capitale europea della cultura nel 2019, sono la testimonianza che è possibile migliorare il ruolo di un territorio che possiede tutte le potenzialità per rappresentare un traino per il sud. Non ci sono molte altre città che hanno la ricchezza storica, culturale, economica ed imprenditoriale di Matera. La prossima amministrazione comunale, che gli elettori hanno voluto sotto il segno del rinnovamento e della discontinuità, può fare un salto di qualità. La priorità: valorizzare il patrimonio culturale – prima di tutto i Sassi che ne fanno un unicum mondiale – e le professioni collegate”. “L’intera provincia di Matera – ha sottolineato Mauro Bitondo – deve guardare ai programmi di Matera 2019 tenuto conto che il centro studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo ha stimato in 100 milioni di euro l’impatto aggiuntivo sul Pil cittadino nei 5 anni successivi al 2019, come effetto delle maggiori presenze turistiche. In proposito non c’è un solo aspetto fondamentale per la crescita, ma secondo il percorso virtuoso che ci ha indicato Passera, rimettere in moto lo sviluppo locale e nazionale è possibile in molti modi. Anche le leve internazionali sono importanti per le unicità artigianali e agricole e turistiche del Materano, come c’è grande spazio anche nel contesto italiano. La nostra attenzione – ha concluso il neo coordinatore provinciale di Italia Unica – si concentrerà sul superamento del gap infrastrutturale che continua ad essere una “palla al piede” per realizzare i programmi di sviluppo del nostro territorio.
Nella foto Mauro Bitondo con Corrado Passera a Matera