Il racconto dell’esperienza nazionale a cui hanno partecipato Alessia Calabrese, Coordinatrice Provinciale Potenza e Ilenia Magaldi Coordinatrice regionale Giovani di Italia Viva Basilicata.
Per raccontare l’esperienza di Meritare l’Europa, la scuola di formazione politica per giovani organizzata da Italia Viva in collaborazione con Renew Europe e il PDE, svoltasi a Ponte di Legno, in provincia di Brescia, dall’1 al 3 settembre, non basterebbero svariati giorni.
Meritare l’Europa, per noi – proseguono Alessia Calabrese e Ilenia Magaldi – è stato un momento di alta formazione, unita alla nostra fame di conoscenza e allo stesso tempo consapevolezza della nostra età e del rispettivo ruolo di impegno in politica che abbiamo intrapreso con entusiasmo. Proveniamo entrambe dalla Val D’Agri e vogliamo raccontare questa esperienza perché possa essere di ispirazione per altri giovani nostri. Da Ponte di Legno torniamo a casa con un bagaglio di entusiasmo che proveremo a condividere con quanti più nostri coetanei appassionati e con il desiderio di fare politica esattamente come noi, incontreremo. Politica senza alcun interesse personale ma solo con la voglia di formare de essere parte di una nuova classe dirigente e dare nuove opportunità al nostro territorio.
Vogliamo raccontare che non è vero che “la politica fa schifo”, perché una politica diversa è invece ancora possibile: una politica non urlata, fatta di idee, di impegno, di approfondimento e di relazioni umane.
Meritare l’Europa è stato proprio questo per oltre 400 giovani provenienti da tutta Italia e da tutta Europa: il luogo dove studiare, informarsi, approfondire, incontrare, confrontarsi e darsi un’altra possibilità per conoscere il mondo.
Abbiamo arricchito e ampliato la nostra conoscenza in tema di politica estera, di geopolitica, di economia, di questioni sociali, di questioni climatiche. Abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare e discutere con importanti relatori, per citarne alcuni il Ministro Cingolani, il direttore di Repubblica Molinari, la Ministra Bonetti che ha dialogato con la Ministra delle pari opportunità francese, l’astronauta Luca Parmitano, la Ministra Bellanova, Matteo Renzi e molti altri.
Siamo ritornate a casa entusiaste ma soprattutto consapevoli che non bisogna mai accontentarsi, perché ognuno di noi ha grandi capacità e grandi talenti, bisogna solo saperli riconoscere e riconoscersi. Ognuno di noi può realizzare ciò che desidera: non importa da dove vieni e cosa possiedi, importa solo chi sei e quanto impegno ci metti per essere la tua migliore versione. Dobbiamo, oggi più che mai, essere affamati di conoscenza.
Studiare, studiare, studiare. Testa sulle spalle, umiltà e occhi aperti sul mondo: senza giudicare, senza criticare, senza puntare il dito ma solo consapevoli che ogni persona può insegnarci qualcosa e che gli altri per noi sono una grande ricchezza. Anche chi non condivide le nostre stesse idee, deve essere, per noi, fonte di ispirazione e istruzione. Questo è il messaggio che vogliamo riportare ai giovani lucani che vogliono impegnarsi per il bene della comunità con le proprie capacità e con la voglia di restare nella nostra terra e mettere le basi per il futuro.
Torniamo con la certezza che una “politica bella” esiste, sta a noi ora continuare a costruire quella bellezza, con competenza, merito e coraggio, incitando ad essere coraggiosi. Dal latino, “cor habeo”, che vuol dire semplicemente “avere cuore”: è proprio il cuore che fa la differenza nelle cose. E allora, lo diciamo in primis a noi e poi alle nuove generazioni di lucani e lucane: ragazzi e ragazze, osiamo, osate: non dobbiamo accontentarci mai. Noi abbiamo iniziato la nostra personale scommessa di generazione che investe sulla politica e non sul populismo. Per la Basilicata, per l’Italia e per l’Europa dobbiamo avere gli strumenti interpretativi dell’oggi e del futuro che si sta generando. Meritare l’Europa questo ci ha dato e ora lo mettiamo a disposizione della comunità.