“Prendiamo atto dell’allarme lanciato dalla ministra Bonetti a Latronico sulla denatalità. I dati del 2020 sono impressionanti, peggiori anche rispetto a quelli della prima e della seconda guerra mondiale. Dati pre-esistenti alla pandemia e aggravati da essa. Se non si inverte il trend l’Italia avrà meno giovani, a cui affidare il futuro e la tenuta sociale del Paese.”
Lo dichiara Nicola Scocuzza, coordinatore regionale Italia Viva, a margine dell’incontro di Latronico, con la presenza nel cuore della Basilicata della Ministra Elena Bonetti dedicato alla famiglia e fortemente voluto dal sindaco Fausto De Maria, coordinatore provinciale IV Potenza, a cui sono intervenuti anche il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e S.E. Vincenzo Orofino.
“Una mancanza di speranza personale e collettiva – prosegue Scocuzza – da contrastare. Con il Family Act si punta proprio a un cambio di tendenza significativo. Sul tema del lavoro femminile, per incentivare il lavoro delle donne servono azioni anche strategiche, come la decontribuzione per le assunzioni. Un’azienda nell’assumere una donna o un uomo, a parità di competenze e di merito, potrebbe considerare più costoso scegliere la donna, dovendo prevedere una sostituzione in caso di gravidanza. Questo tipo di costi aggiuntivi vanno assolutamente rimossi, per eliminare ogni disparità di accesso al mondo del lavoro da parte delle donne, costi che devono essere sostenuti dallo Stato: perchè sono investimenti e non spese. Aumentare il lavoro femminile – e Italia Viva lo dice ovunque e in ogni contesto – significa aumentare il Pil del nostro Paese.”
A rafforzare le parole del coordinatore regionale, si aggiungono quelle della coordinatrice provinciale per Matera, Valentina Celsi che insiste sulla visione di eguaglianza di genere proposta e condotta dalla Ministra Bonetti.
“L’eguaglianza di genere – dichiara Valentina Celsi – è l’unica strada possibile per la crescita in Italia e principalmente nel Mezzogiorno. Il diritto di conciliare famiglia e lavoro per le donne è anche il diritto di vivere la paternità in modo pieno, non sono alternative antitetiche. Come ha detto S.E Vescovo Vincenzo Orofino concludendo il suo intervento “Quelli che sfidano sulle idee fanno sempre bene, la logica dei numeri non basta: la differenza la fa la logica delle idee. Servire la famiglia significa servire la società”. Parole che descrivono perfettamente l’operato della Ministra Bonetti, che ha rimesso con il suo lavoro al centro del dibattito politico la famiglia, inserendola in una architettura complessa di azioni volte a sostenere realmente, nei fatti quotidiani, le famiglie italiane. Questo è il modo di pensare e di agire di Italia Viva: un metodo, fuori da ogni retorica, che sviluppa risposte complesse ed efficaci ai problemi complessi di una società gravemente ferita dalla pandemia, una società che riconosce, per dirlo con le parole della Ministra “che ogni uomo e ogni donna è indispensabile per la comunità e chiama ogni uomo e ogni donna a concorrere al bene materiale e spirituale di tutti”.
Scocuzza e Celsi, ricordano inoltre che “nel 2020 e in piena crisi pandemica, su sollecitazione e dopo un appello al sostegno alle sei Caritas di Basilicata e al mondo della solidarietà del nostro Consigliere Regionale Luca Braia, il Presidente Bardi stanziò un finanziamento straordinario di 300 mila euro, per far fronte alle necessità della rete della solidarietà, all’emergenza sociale e sanitaria e a quelle delle fasce di cittadinanza più fragili. E’ questo che auspichiamo accada anche per il 2021.”