Sono all’attenzione quotidiana, oramai da diverse settimane, le immagini crudeli di quello che sta avvenendo in Palestina, con i territori sottoposti a violenti bombardamenti e con migliaia di morti fra la popolazione civile.
Di fronte a questa guerra in corso, di fronte a questa carneficina che assume sempre più i contorni della vendetta e non della ricerca di giustizia, non si può restare immobili e silenzi, ignorando le urla di dolore che ci arrivano, più forti che mai, dalla Palestina.
Hamas ha compiuto atti terroristici ingiustificabili che, però, non possono diventare l’alibi per colpire, oggi più di ieri, la popolazione palestinese, da sempre dimenticata nelle sue sofferenze, trascurata dall’opinione pubblica mondiale, abbandonata da chi non si è imposto per il rispetto delle numerose e inapplicate risoluzioni ONU in difesa dei palestinesi.
La Piazza di Matera dell’Associazione Schierarsi ha quindi convintamente deciso di aderire e sostenere il presidio permanente per la Pace, promosso dall’ANPI Matera, dal Collettivo Donne Matera e da Fridays For Future Matera, indetto dall’1 al 5 novembre dalle ore 19 alle 21, in piazza San Francesco d’Assisi.
Ci aggiungiamo al coro di queste associazioni, per chiedere alle altre associazioni e realtà materane ed alla intera cittadinanza di aderire alla costruzione di un Comitato per la Pace nel Materano.
Matera, già Capitale Europea della Cultura, diventi anche Capitale del Mediterraneo per la Pace: per questa ragione, avendo aderito, come Schierarsi Matera, alla manifestazione nazionale “Alberi per il Futuro”, prevista per il prossimo 21 Novembre, abbiamo deciso di contribuire all’evento nazionale attraverso la messa a dimora di alcune piante di ulivo, simbolo di Pace, in alcuni luoghi della città dei Sassi, sperando di lanciare un ulteriore messaggio di concordia fra i popoli, ricordando a tutti, però, che non può esserci Pace senza Giustizia.