“La piazza di Scherarsi – Matera” sostiene battaglia cittadini di La Martella contro impianto per produzione biogas nell’area ex discarica. Di seguito la nota integrale.
Abbiamo partecipato, nella serata di venerdì 12 gennaio 2024, ad un interessante incontro sollecitato e organizzato dal Comitato Quaroni e dall’Associazione Amici del Borgo La Martella, per discutere di quanto avrebbe in programma di fare l’amministrazione comunale materana, ovvero la realizzazione di un impianto anaerobico per la produzione di biogas nel sito che oggi ospita la discarica comunale de La Martella.
Tale ipotesi, già paventata dalla maggioranza che guida il Comune di Matera a dicembre 2021 e poi frettolosamente archiviata dal Sindaco, dopo l’ondata di proteste e presidi dei cittadini materani, sembra essere tornata di attualità.
Da settimane, infatti, partono bollettini periodici, da parte dell’amministrazione comunale, nei quali l’ipotesi di realizzare questo impianto viene presentata come una straordinaria opportunità per la città, venendo meno a quel principio di equilibrio che la comunicazione ufficiale comunale dovrebbe avere, soprattutto in considerazione della delicatezza della questione.
Dagli incontri avuti con diversi portatori d’interesse (ordini professionali, associazioni di cittadini e di categoria) il racconto emerso dalle comunicazioni ufficiali del Comune (propenso all’impianto) sembra essere ben diverso dal reale contenuto e dalle posizioni trasmesse all’amministrazione a guida 5 Stelle da parte dei soggetti incontrati, con posizioni prese da questi ultimi che, invece, invitavano gli amministratori pubblici ad una pacata riflessione sugli aspetti negativi che andrebbero a pesar sui cittadini materani del borgo ma non solo.
Per questa ragione anche l’Associazione Schierarsi di Matera fa presente e sottolinea che, in diversi consessi ed occasioni pubbliche, si sia discusso più di presunti benefici economici che non del vero tema, ovvero la salvaguardia del benessere pubblico e della tutela della qualità della vita dei cittadini, argomenti che devono rappresentare il riferimento dell’azione amministrativa comunale.
Non si può ridurre tutto ad una mera valutazione economica costi/benefici, anche rispetto alle affermazioni dell’attuale maggioranza comunale, che sembrano voler mettere i materani di fronte a quello che può essere scambiato per un ricatto, ovvero la scelta fra l’impianto (per noi inquinante) e la necessità di dover assumere, a carico della comunità materana, il costo di dismissione e uscita dalla situazione emergenziale della discarica.
Schierarsi Matera si è fatta promotrice di un incontro pubblico con il Prof. Agostino Di Ciaula, Presidente del Comitato scientifico di ISDE ( International Society of Doctors for Enviroment), che è stato invitato nella nostra città per spiegare quali problematiche si nascondano dietro la realizzazione e messa in attività di un impianto del genere, ritenendo che informare i cittadini e condividere con loro quanto potrebbe accadere sia alla base del principio di cittadinanza attiva e di democrazia dal basso che vanno sempre perseguiti.
Per queste e altre motivazioni, che illustreremo nei prossimi giorni, la Piazza di Schierarsi – Matera aderirà convintamente al presidio pacifico e silenzioso, che si terrà sotto il Palazzo comunale il prossimo lunedì 15 gennaio 2024, dalle ore 15,30, in occasione della concomitante riunione della Commissione Ambiente consiliare che discuterà sul tema del futuro della discarica di La Martella.
Schierarsi si schiera dalla parte dei cittadini.
Diamo appuntamento agli organi di stampa per spiegare le motivazioni della contrarietà all’impianto per la produzione di biogas presso la discarica de La Martella, una scelta incongrua, pericolosa per la comunità e contraria a quanto affermato, nel gennaio del 2022 dal Sindaco di Matera che, oggi, sembra volersi rimangiare e contraddire quanto affermava due anni fa.