La politica nazionale del Governo Meloni, il lavoro: incontro con il senatore Rosa (Fratelli d’Italia) a Vietri di Potenza. Di seguito la nota integrale.
Come di consueto, a Vietri di Potenza, un sabato all’insegna della buona politica fatta sui territori per partecipare i cittadini delle scelte di governo e per ascoltare le istanze delle nostre Comunità.
Per fortuna, grazie anche all’accordo che sono riuscito a strappare con le compagnie petrolifere e all’ulteriore risultato avuto dal Governo Meloni, ricordo il -34,2% sul gas, il caro bollette è un problema meno sentito nella nostra Regione che nel resto d’Italia.
O comunque è meno pressante, nei Lucani, la cui preoccupazione maggiore è quella del lavoro.
Tuttavia, già con i contratti di sviluppo per agevolare l’apertura delle imprese in Basilicata, altro provvedimento che risale ai miei anni di assessore, le prospettive per aumentare i posti di lavoro nei prossimi anni sono più concrete. A questo, ho spiegato ai cittadini, bisogna aggiungere alcuni provvedimenti importanti del Governo Meloni, come gli incentivi per le imprese al Sud e riduzione del cuneo fiscale che aumenterà la busta paga dei lavoratori.
La visione del centrodestra per il futuro degli Italiani è quella del lavoro. Lavoro vero, retribuito dignitosamente e che permette a tutti di realizzarsi come membri attivi della società. È un bel futuro, per il quale tutti dobbiamo impegnarci e che non può essere assolutamente garantito dal reddito di cittadinanza.
Tutto ciò sarà possibile perché oggi esiste una leader capace, un governo che decide e una maggioranza compatta; a differenza del passato quando le scarse idee e la troppa eterogeneità della maggioranza portava a non decidere o peggio ad assumere decisioni dettate dal compromesso che alla fine non risolvevano nulla.
Un incontro quello a Vietri denso di argomenti e reso possibile grazie alla capacità organizzativa di Rossana Mignoli, una dei tanti giovani che hanno creduto da sempre nella grande famiglia di Fratelli d’Italia Basilicata, ricoprendo con grande responsabilità il ruolo di coordinatore regionale di Gioventù Nazionale all’inizio della sua fondazione.
