Il sogno è quello di cambiare la Basilicata. Ci prova Marcello Pittella con la squadra di governo che sarà formata se sarà lui a vincere la competizione delle elezioni regionali in programma il 17 e 18 novembre 2013. Il Pittella day, la presentazione ufficiale del candidato del centrosinistra che ha battuto alle primarie il suo compagno Piero Lacorazza e poi è riuscito a vincere il ricorso al Tar per riammettere la lista che porta il suo nome per la circoscrizione di Potenza, va in scena al cinema Comunale. E all’appello ci sono proprio tutti. In prima fila il vice Ministro Filippo Bubbico. E poi la senatrice Maria Antezza, Luca Braia, Erminio Restaino, Vincenzo Santochirico, Salvatore Adduce, Cosimo Muscaridola, Vito Lupo e a seguire tutti i candidati del PD e della lista Pittella, perchè insieme, ha ricordato il candidato presidente, si vince. Incontro aperto dal governatore dimissionario Vito De Filippo per un simbolico passaggio di testimone anticipato con il presidente favorito per la vittoria finale, Marcello Pittella, fratello del più famoso Gianni, già noto per la sua carica di vice presidente del Parlamento Europeo e candidato alla segreteria del PD. Il discorso di Pittella è preceduto da un breve filmato in cui scorrono alcune parole chiave al quale si ispira il suo programma di governo: coraggio, talento, spazio. Il coraggio perchè senza gesti forti non si cambia, il talento ispirato ai valori della meritocrazia e lo spazio per affermare l’uguaglianza delle possibilità. Il filo conduttore del discorso di Pittella è improntato al sogno di una rivoluzione democratica, che può avvenire con il pensiero e la bellezza, non quella fisica ovviamente. Pittella sogna di instaurare un nuovo rapporto triangolare con il Governo e le compagnie petrolifere per dare attuazione a quel Memorandum non ancora attuato. In proposito il candidato presidente del centrosinistra ha espresso con chiarezza la volontà di battersi per incrementare la percentuale di royalties assegnata alla Basilicata per la compensazione ambientale, di rivedere i criteri con cui queste risorse vengono spese dai territori interessati, di creare un’autority regionale dell’ambiente. E in tema di oro nero ha ribadito la netta contrarietà alle richieste delle compagnie petrolifere di nuove estrazioni, sia sul sottosuolo, sia nel mare della costa jonica. Il suo percorso sarà improntato su due direzioni: da un lato ci sarà l’impegno per una riforma del governo regionale, peraltro già avviata da De Filippo, dall’altro si vuole proseguire sulla strada del metodo concertativo con parti sociali e datoriali per rilanciare l’idea di Basilicata 2020. Per quanto riguarda l’emergenza occupazione l’ipotesi è quella di sperimentare il reddito minimo di inserimento ma allo stesso tempo di avviare misure per creare nuovi posti di lavoro con il credito d’imposta, l’apprendistato, le start-up e gli spin-off. Naturalmente si possono dare risposte ai giovani in cerca di lavoro solo se si creano i presupposti per salvare le piccole e medie imprese e in proposito Pittella ha ricordato la necessità di insistere sugli strumenti che favoriscono l’accesso al credito attraverso l’attivazione di un fondo di garanzia regionale in grado di sostenere commercianti, artigiani, micro e piccole imprese. Formazione, sanità, turismo, green economy e forestazione sono stati gli altri argomenti sui quali Pittella intende lavorare con la squadra che sarà chiamata a condividere il suo progetto in caso di vittoria alle prossime elezioni. E Matera? Pittella non ha dubbi: “Con la candidatura a capitale europea della cultura nel 2019 la città di Matera è destinata a diventare la capitale culturale non solo della Basilicata ma di tutto il Mezzogiorno e dell’intera Nazione”. Pittella saluta e ringrazia il pubblico che ha seguito con pazienza il suo discorso durato circa un’ora. La campagna elettorale del centrosinistra è ufficialmente partita.
Michele Capolupo
La fotogallery dedicata all’apertura della campagna elettorale del centrosinistra di Marcello Pittella (foto www.sassilive.it)
Ma che ci fa Buccico li?…. forse anche lui sa che con tito di Maggio il PDL è alla frutta o al caffè……
Foto utili…sono andato bene in bagno!!!
Se queste persone sono il cambiamento della politica lucana,invece sono sempre i soliti volti da gran ladri , non abbiate dubbi non faranno niente ,perché valgono niente.
Siete solo dei gran maiali, non vi voteremo mai! Meritocrazia, rinnovamento e sviluppo e dove!? nelle vostre tashe!? Avete tutti 2/3 lavori e incarichi a testa, guadagnate 10.000 € al mese e avete il coraggio di chiedere i voti a chi suda per portare a casa 1.000€ o chi non ha il lavoro! BASTA CASTA!
Nel programma elettorale di realtà Italia il candidato Moliterni ha previsto la restituzione dl cinquanta per cento degli emolumenti da destinare agli operatori del terzo settore,l’indennita’ di in occupazione per gli studenti universitari capaci e meritevoli e l’istituzione del fondo di solidarietà da distribuire alle famiglie con reddito inferiore al livello di povertà da determinarsi su base regionale utilizzando le royalties senza incrementare la estrazione.
Chi altri ha in programma tanto ?
Eppure i materani lo voteranno in pochi!!!
Non voterei PIttella nemmeno sotto tortura. Credo che anche stavolta M5S avrà la mia preferenza.
MA IL 2 NOVEMBRE E’ ARRIVATO IN ANTICIPO???? MI SEMBRA LA SFILATA DEGLI ZOMBIE….AGELINO CON PITTELLA??? MA NON ERA PER IL CANDIDATO MATERANO…GLI DAREI L’OSCAR DELLO ZERBINAGGIO…VERGOGNATI!!!
Quello che ancora non è chiaro: se pure qualcuno di dovesse sentire in “debito” nei confronti di questi signori, sbaglia! Cosa mai possono avervi dato: un lavoro, era solo un vostro diritto, nonostante loro vi abbiano catto credete nel loro favore. E comunque, ora, qualsiasi cos vi promettono è falsa, c’è così poco da dividere a causa della crisi che basta a malapena per loro, politici famelici di soldi e potere! TUTTI A CASA DAI!!!
In Italia ci sono 1.128.000 persone che campano dalla politica…..un’assurdita’. Cioe’ ce ne abbiamo uno ogni 60 persone. Questa gente che in fin dei conti non produce una beata minc….. ciucciano soldi a tradimento, fanno gli interessi di pochi a discapito dei molti cittadini e li illudono con le promesse, le briciole oppure fanno le veci dell’ufficio di collocamento e vestono i panni dei salvatori.
Quindi se vogliamo migliorare la situazione in modo civile dobbiamo votare il M5S, cosi la gente avra’ la possibilita’ di partecipare alla politica con dei referendum e altri strumenti, chi entrera’ nelle istituzioni sara’ un portavoce e non sara’ soggetto a nessun potere forte o lobbie, ma solo al volere dei cittadini. Quindi se non si arriva a capire questo potremo continuare a sopravvivere, ma sicuramente non a vivere.
sei sicuro di quel che dici – chi entrera’ nelle istituzioni sara’ un portavoce e non sara’ soggetto a nessun potere forte o lobbie, ma solo al volere dei cittadini – io credo alla voglia da parte di chi sostiene e partecipa a questo movimento, ma ho qualche perplessità sulla leadership casalgrillo, veri businessman