Ha fatto tappa a Bernalda, su iniziativa del locale Circolo del Partito Democratico, la serie di incontri con i cittadini incentrati su un tema che ha assunto negli ultimi tempi un ruolo di vitale importanza per la collettività ed il suo futuro: La Transizione Energetica.
Come è noto il tema tratta del passaggio epocale dall’uso delle fonti energetiche tradizionali (petrolio, gas e carbone) a quelle cosiddette rinnovabili, nella pratica industriale e nella vita di tutti i giorni.
La rivoluzione a cui stiamo per assistere può essere vista come una sorta di prosecuzione della “rivoluzione industriale” che si ebbe nel settecento e nell’ottocento, allorquando vi fu da parte della Società dell’epoca il passaggio ed una riconversione della economia in chiave “industriale”.
Come allora, per realizzare gli obiettivi di maggiore produttività e far fronte alle esigenze del progresso fu necessario ricorrere a fonti energetiche(petrolio, gas e carbone) che a quel tempo sembravano inesauribili ed il cui uso privo di conseguenze per l’Ambiente ora, i rivolgimenti climatici che accompagnano la vita di tutti i giorni ci obbligano ad abbandonarle per compiere una nuova tappa nel cammino di civiltàin un rinnovato patto con la Natura.
Non a caso al termineTransizione Energetica si accompagna,a giusta ragione, il termine la Transizione Ecologica.
Il Partito Democratico ha tra i suoi obiettivi quello di favorire quanto più possibile questo processo evolutivo, contando su una classe dirigente attenta ai bisogni della Società ma al tempo stesso estremamente sensibile alle esigenze dell’Ambiente, e ben sapendo che le due cose si possono coniugare se solo si ha l’umiltà di ripiegarsi sui problemi discutendone in un quadro di condivisione con la collettività rappresentata.
L’incontro ha visto la presenza del Segretario di Circolo Enzo Piccinni e della Vice Segretaria Enza Bonelli nel ruolo di introduzione al dibattito, e la partecipazione dell’On.leVito De Filippo e del Capogruppo al Consiglio regionale di Basilicata, Roberto Cifarelli.
Naturalmente non poteva mancare il riferimento a ciò che ci riguarda più da vicino, vale a dire le politiche sull’argomento operate in Regione, prima fra tutte il rinnovato accordo tra Regione Basilicata con le major energetiche – Eni e Shell -, registrando un approccio dilettantistico e privo di visione futura da parte dell’attuale governo regionale. Nel mentre, proprio l’occasione della Transizione Energetica avrebbe dovuto consigliare di attivare un legame più stretto tra le strategie di “decarbonizzazione” che guida la riconversione delle attività delle Società petrolifere con quelle che interessano il “dopo” tale evento, vale a dire la conseguente dismissione infrastrutturale dei nostri territori.
Ciò non è un argomento di poco conto, se si pensa all’impatto nel frattempo avuto sull’ambiente e la conseguente potenziale crisi occupazionale e la riduzione di risorse economiche per la regione.
Non è mancato il riferimento alla vita politica locale, ed alla Comunità che si accinge nel prossimo autunno a scegliere una nuova Amministrazione comunale. Il Partito Democratico di Bernalda-Metaponto, in piena condivisione con Organi Regionali e Provinciali, convintamente rinnovato ma forte delle tradizioni politiche da cui è nato,si pone l’obiettivo di far ritornare finalmente la Politica nelle piazze e tra la gente, stringendo un Nuovo Patto con la Cittadinanza e annullando così il progetto di chi, in una visione padronale e “dell’uomo solo al comando” – tipica della destra più retrograda – vuole Bernalda-Mataponto sotto il controllo di un podestà.
Non c’è spazio per le manovre di bassa Lega, né per le strategie da “colpo basso” di chi, a corto di argomenti, si sente ancora il padrone del vapore, e con quello pensa di appannare le idee dei cittadini.
Si svegli, siamo in epoca di transizione energetica, il vapore non tira più.