Il Sindaco di Tito Scavone: “Accrescerà il senso di appartenenza della comunità. Orgoglioso di questa iniziativa che vede la fattiva collaborazione del Comune di Tito e dell’Associazione Paesaggi Meridiani”.
Un laboratorio di urbanistica partecipata per ridisegnare Piazza del Seggio e le aree circostanti. È questa l’idea messa in campo dal Comune di Tito per riprogettare uno dei capisaldi della propria comunità. Piazza del Seggio, infatti, con la sua artistica fontana, con il Monumento ai Caduti e con il Palazzo Municipale che domina tutta l’area, rappresenta uno dei luoghi più densi di storia e di identità a cui l’intera comunità è particolarmente affezionata.
Per questo legame profondo con i luoghi della comunità, l’amministrazione comunale di Tito ha deciso di avviare un percorso partecipato insieme ai propri cittadini per arrivare a definire la piazza che sarà, con l’obiettivo di divulgare la conoscenza degli elementi caratterizzanti che la compongono e per promuovere i valori di aggregazione sociale e di appartenenza collettiva che stanno alla base di questo luogo.
Il Comune di Tito si farà accompagnare in questo percorso di scoperta e valorizzazione della propria identità e della propria città dall’Associazione “Paesaggi Meridiani” che, oltre ad una significativa esperienza nella riqualificazione e valorizzazione dei paesaggi, appunto, ha già maturato un’approfondita conoscenza della realtà titese attraverso l’esperienza dell’Ecomuseo del Paesaggio di Tito.
Questo laboratorio partecipato coinvolgerà, nelle diverse fasi tipiche di un’indagine sociale, e con le modalità precauzionali che l’epoca pandemica impone, tutte le componenti della comunità di Tito, dai bambini ai più anziani, per concludersi con la definizione dei tratti principali sui quali dovrà articolarsi la progettazione esecutiva degli interventi di riqualificazione della piazza e delle aree pubbliche immediatamente adiacenti.
“Sono particolarmente orgoglioso per questa iniziativa – ha rivelato il sindaco del Comune di Tito Graziano Scavone –. Siamo convinti che soltanto attraverso la conoscenza e la partecipazione si possa accrescere il senso di appartenenza ad una comunità e, più in generale, ad un territorio. Con questo convincimento, ringrazio anticipatamente tutti coloro che mostreranno interesse per le attività laboratoriali e che vorranno apportare il proprio contributo di idee e di conoscenze per la realizzazione di queste opere”.
Tutti gli aggiornamenti sulle attività laboratoriali saranno reperibili sul gruppo pubblico di Facebook: “Laboratorio in piazza. Un’esperienza di comunità”: un utile strumento per coloro che abbiano piacere di seguire questa iniziativa.