“Nelle settimane scorse abbiamo depositato due interrogazioni sulla Riserva regionale Lago Pantano di Pignola rivolte agli assessori regionali Mongiello e Cupparo, evidenziando la necessità, oltre che l’opportunità, di rilanciare questa preziosa area naturale protetta anche attraverso ulteriori adeguati investimenti regionali. Interrogazioni con le quali, inoltre, ricostruendo con dovizia di particolari un progetto di conservazione e valorizzazione di cui è capofila la Provincia di Potenza, ponevamo la necessità di rendere disponibile il bene inserito tra quelli alienabili della commissariata API-BAS S.p.A”. È quanto dichiara il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Piero Lacorazza.
“Abbiamo dapprima interloquito con il dott. Vergari commissario della società in liquidazione – prosegue l’esponente del Pd – e poi chiesto l’audizione dello stesso nella seconda Commissione del Consiglio regionale. Un processo testimoniato passo passo da comunicati stampa. Con soddisfazione e un pizzico di orgoglio, dopo il recente finanziamento di 298.346 € nell’ambito della riprogrammazione dei fondi di cui alla L.145/2018, destinato al Comune di Pignola per la sistemazione a verde del percorso di collegamento con la Riserva ZSC ‘Lago Pantano di Pignola”, prendiamo favorevolmente atto anche dell’approvazione della Delibera di Giunta regionale n.793/2024 di qualche giorno fa”.
“Un provvedimento che – evidenzia Lacorazza – oltre a sbloccare e disporre il differimento dei termini del progetto della Provincia di Potenza, ne incrementa anche le risorse da 350.000 € a 725.000 €, necessarie per l’acquisto, da parte della Regione Basilicata, di terreni e fabbricati utili alla tutela, gestione, valorizzazione della ZSC ‘Lago Pantano di Pignola’ ed eventualmente per ulteriori interventi resisi indispensabili a causa dell’abbandono dell’area. Siamo contenti per avere giocato un ruolo determinate a sbloccare una situazione di stallo, sollecitando e aiutando la Giunta regionale a individuare una giusta strada insieme alla Società API-BAS S.p.A”.
“Riteniamo – conclude il Consigliere regionale – di aver interpretato al meglio la domanda di una comunità, in particolare espressa dal Sindaco e dall’Amministrazione comunale di Pignola, di tenere in mano pubblica questo straordinario luogo di unico valore ambientale anche a servizio di tante potentine e potentini. Vigileremo affinché tutto si concluda per il meglio, così come anche da noi indicato ed esplicitato dagli indirizzi della Giunta regionale. Ma sarà necessario continuare a investire sulla valorizzazione dell’area naturale protetta ‘Lago Pantano di Pignola’, non a caso individuata ‘Riserva regionale’ con L.R. n.28/1994”.