“La magna Grecia, a partire dai Comuni del Metapontino, può rappresentare un distretto culturale di prima grandezza da proporre, insieme a Matera, capitale europea della cultura, al mondo intero. Le emergenze culturali ed ambientali presenti nel Metapontino devono entrare in maniera sistemica nelle corde della programmazione regionale, nazionale ed europea. Vanno studiate e progettate iniziative di recupero dei beni culturali disseminati nella costa ionica, insieme a modelli di gestione sostenibili ed efficaci dal punto di vista economico. L’idea di istituire un ‘parco della magna Grecia’, intende alimentare questa dinamica e questa sensibilità per coinvolgere, prima ancora della sua istituzionalizzazione, una modalità operativa e creativa tra soggetti pubblici e privati”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor). “Investire in cultura è una modalità vincente per promuovere sensibilità e territorio come dimostrano tante nuove e belle esperienze in tante parti del paese. Il brand della magna Grecia insieme a quello di Matera può destare interessi e progetti di valorizzazione delle vocazioni dei terrori interessati. Il dialogo che l’associazione ‘Terre ioniche /magna Grecia’ ha promosso a Marina di Nova Siri domani sera va in questa direzione: valorizzare luoghi e memoria per realizzare un distretto culturale che si possa imporre nelle decisioni dei programmatori pubblici e nelle scelte degli investitori privati. Ci sono potenzialità inespresse e capacità di attrazione straordinaria per attivare dinamiche di sviluppo sul territorio del Metapontino partendo dalla valorizzazione della sua storia millenaria. In questa prospettiva si muove il progetto che si sta redigendo tra il Comune di Matera e quelli della costa ionica lucana che sarà candidato al Ministro per i Beni culturali nel prossimo mese di settembre. Una prima importante esperienza di collaborazione per mettere a fattore comune i beni culturali ed ambientali e farne una leva di sviluppo”.
Lug 31