I senatori del PDL Guido Viceconte e Cosimo Latronico esprimono soddisfazione per il recepimento di alcune proposte emendative alla Legge di Stabilità che riguardano in particolare lo sviluppo del settore turistico, il sostegno all’emittenza televisiva e radiofonica locale e l’istituzione di un credito d’imposta, finanziato dal Ministero dell’Università, per un milione di euro per il 2013 e 10 milioni a partire dal 2014, a favore delle imprese che doneranno fondi agli Atenei per sostenere gli studenti meritevoli con borse di studio. Di seguito le note integrali.
Soddisfazione per il recepimento delle proposte emendative presentate dai senatori del Pdl, Guido Viceconte e Cosimo Latronico, alla legge di stabilità che consentiranno il finanziamento dei contratti di sviluppo nel settore turistico nella regione Basilicata con disponibilità di 5 milioni di euro per 2013 e di 10 milioni per il 2014. “Questo significa che Invitalia potrà disporre di un fondo per finanziare i contratti di sviluppo presentati in Basilicata per il settore turistico che sono stati sottoposti ad istruttoria tecnica. Impegneremo l’amministratore delegato di Invitalia, Arcuri, perché possa garantire una pronta applicazione della norma a sostegno degli investimenti nel comparto turistico lucano e per dare concretezza ad importanti investimenti ”.
“Esprimiamo soddisfazione per il recepimento di un nostro emendamento alla legge di stabilità che stanzia 15 milioni di euro per l’anno 2013 per incentivi a sostegno dell’emittenza televisiva e radiofonica locale”. Lo hanno dichiarato i senatori del Pdl, Guido Viceconte e Cosimo Latronico. “Si tratta di un segnale importante ad un comparto che è senza dubbio da annoverare tra le leve di sviluppo del sistema produttivo locale. Il rafforzamento del sistema informativo locale è funzionale alla valorizzazione dei distretti produttivi locali”.
I relatori alla legge di Stabilità hanno recepito la proposta contenuta nell’emendamento presentato dai senatori Cosimo Latronico (Pdl) e Vincenzo Maria Vita (Pd), e approvato dalla Commissione Bilancio del Senato, che istituisce un credito d’imposta, finanziato dal Ministero dell’Università, per un milione di euro per il 2013 e 10 milioni a partire dal 2014, a favore delle imprese che doneranno fondi agli Atenei per sostenere gli studenti meritevoli con borse di studio. “Abbiamo fatto nostra – ha commentato il senatore Latronico – una proposta del Coordinamento Liste per il Diritto allo Studio, approvata dal Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari e condivisa dal ministro Profumo, che rende le aziende compartecipi del sistema del diritto allo studio. Valorizzare il capitale umano favorendone gli studi è un modo concreto per dare spazio ai giovani”.
I senatori del PDL Guido Viceconte e Cosimo Latronico hanno inviato anche una nota in cui esprimono un giudizio politico sul governo Monti e spiegano perchè è necessario ridare fiducia al leader del PDL Silvio Berlusconi.
“Questo governo e’ nato per fronteggiare una manovra speculativa che rischiava di mettere a repentaglio la sicurezza del Paese. Il senso di responsabilità del Presidente Berlusconi, del Pdl e del Pd ha permesso una fase di decantazione ed una operatività più segnata dal rigore e più timida sul punto dello sviluppo compreso un negoziato europeo che all’unità monetaria riconosca i compiti che l’Europa deve avere sul piano dello sviluppo”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico, nel dibattito sulla legge di stabilità. “Se non ci sono più coesione, meno diseguaglianze, più crescita, l’Europa rischia di deflagrare, travolta dall’onda di disagio e di malessere dei popoli. Per questo e’ giunto il momento che la politica, gli elettori, si riprendano il diritto di scegliere i loro programmi, le loro politiche, il loro governi per rispondere, nel caso della nostra nazione, agli interessi degli italiani. Senza subire interferenze, abusi di influenza di poteri burocratici e finanziari che hanno lucrato dalla crisi e che non sono estranei alle cause di fondo di questo ciclo negativo. Non serve un rigore cieco, senza anima, che non si faccia carico della vita reale delle persone e delle famiglie; come pure e’ velleitaria la posizione di chi in questi anni non ha saputo chiedere che espansione della spesa pubblica e di conseguenza incremento della tassazione. Proponiamo una terza via che al necessario equilibrio dei conti faccia seguire politiche di crescita, con l’abbattimento del debito e con la riduzione della pressione fiscale. L’Italia ce la può fare, se si riprende il diritto a stare con la schiena dritta in Europa, realizzando il sogno dei padri costituenti, che avevano sognato un’Europa come spazio dove combattere la povertà, le diseguaglianze, e protesa alla crescita ed alla pace tra i popoli”.
Anche loro sono da ROTTAMARE!!! e colpevoli del degrado di questa regione. Una domanda vi faccio!!!, ma il bonus benzina quando lo date? ho capito forse in coincidenza della prossima campagna elettorale!!!! che furbi che siete!! e noi cittadini dormiamo!!!!
Caro Antonio come hai fatto ad indovinare? In effetti lo daranno a Febbraio, detto da qualcuno che ne sa piu’ di noi, che comunque addentrato alla situazione.