“Rivedere gli accordi di programma sullo sfruttamento del petrolio a 20 anni dalla loro stipula per potenziare gli strumenti di difesa ambientale e di bonifica e misure che promuovano progetti di potenziamento e qualificazione delle attività produttive”. Lo ha ribadito l’on. Cosimo Latronico, candidato come capolista di “Noi con l’Italia” nel collegio proporzionale per il Senato nel corso di incontri con realtà produttive della Val d’Agri. “La chimica verde potrebbe essere un progetto da collocare in Basilicata per superare il fossile ed utilizzare la filiera agro ambientale come sta avvenendo ad opera di Eni in altre regioni d’Italia. L’impresa anche in Basilicata deve essere messa in grado di operare: non si può sentire che nell’area industriale di Viggiano e Grumento non ci siano ancora il metano e una rete interne internet. Mentre esistono decine di imprese lucane che hanno vinto la sfida del mercato che andrebbero potenziate”.
Feb 02