“La Basilicata vive in maniera più acuta e più drammatica la crisi che attraversa il Paese. Vengono al nodo tutti i problemi che in questi ultimi venti anni chi ha avuto responsabilità di governo della regione ha purtroppo trascurato facendo prevalere una politica distributiva e di sostegno di un sistema assistenziale piuttosto che alimentare una visione strategica”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo LAtronico (PDL) intervenendo a Potenza, alla conferenza programmatica dell’Ugl. “E’ mancato un disegno di sviluppo che riannodasse i temi produttivi: energia, ambiente, infrastrutture, agricoltura, turismo, credito e finanza, ricerca, per accompagnare la crescita di questi settori iniziando dall’impiego finalizzato e moderno delle royalties di acqua e petrolio che andrebbero utilizzate come leva fiscale per rilanciare e qualificare le attività produttive distribuite sul territorio. In questo senso uno dei primi impegni che chiederemo di attuare al governo Letta /Alfano e’ l’applicazione dell’art.16 del dl liberalizzazioni che destina per la priva volta una quota delle risorse fiscali rivenienti dalle risorse minerarie estratte in Basilicata ad un fondo permanente per lo sviluppo di infrastrutture, di attività produttive e di progetti di tutela ambientale. In un momento di scarsità di risorse finanziare sarebbe un gravissimo errore perdere queste opportunità decisive per tanti temi per una regione importante del Mezzogiorno”.
Perché abbiamo diritto pure ad avere le royalties? Bella questa!
Ogni volta che si parla di petrolio tirano fuori una battutona diversa.
Poi ecco il solito disco rotto di cazzate: progetti, infrastrutture, lavoro, ricchezza.
Dovremmo essere una delle regioni più ricche d’Europa, ma in compenso abbiamo i bonus carburante.
Vuoi mettere, le briciole?
Fino a quando, Stato e Regione, saranno fedeli servi delle multinazionali e delle lobby di potere, questi discorsi verranno considerati barzellette, con la sola eccezione che non fanno ridere.