Il Sindaco Francesco Mancini ha inviato una nota per fare chiarezza sull’attività svolta nei primi due anni di attività dall’Amministrazione Comunale di Pomarico. Di seguito il testo integrale inviato alla nostra redazione.
Devo premettere che questa non vuole essere una risposta alle tre “signore” dell’opposizione per quanto riguarda la loro miriade di informazioni distorte sulla questione debiti, ma vuole essere un passaggio (obbligato) per fare chiarezza. (Non mi piacerebbe continuare un ping-pong mediatico con chi non merita neppure di rappresentare la minoranza per quanto danno ha fatto alla nostra popolazione). I miei cittadini non meritano di essere “presi in giro” da un’opposizione becera e senza alcuno scrupolo.
Parto dal presupposto che in due anni l’amministrazione Mancini non ha prodotto un centesimo di debito. Ci sono stati ritardi in alcuni pagamenti, questo è vero, ma tutto è dipeso da un pignoramento fatto alla tesoreria della Regione per quanto riguarda i contributi sulla mensa scolastica, sui talassemici e nefropatici, sui trasporti pubblici e via dicendo. Pignoramenti guarda caso provocati dal menefreghismo di chi ha preceduto questa amministrazione, dove bastava “solo” presentarsi alla convocazione giudiziaria del 29 aprile del 2014 e nessuno avrebbe pignorato queste somme, (ma all’epoca le “signore” invece di curare il bene comune pensavano alla campagna elettorale che le ha viste soccombere e bocciare nettamente dai nostri cittadini piazzandosi all’ultimo posto dopo 10 anni di amministrazione sciagurata).
Ma nonostante i finanziamenti ancora bloccati in Regione, l’amministrazione Mancini non solo ha recuperato i fondi necessari per dare il giusto riconoscimento alle categorie disagiate come i talassemici e nefropatici, ma ha pagato la mensa scolastica, il trasporto urbano e sta chiudendo il riconoscimento ai gestori del servizio minori e anziani, dove una prima trance di circa 90 mila euro è stata già pagata, la restante parte sarà onorata nei prossimi giorni. Per quanto riguarda l’atto ingiuntivo con Pisticci, anche in questo caso il ritardo è dovuto ad una nostra contestazione in alcuni conteggi fatti dal comune di Pisticci e comunque nel frattempo si è provveduto a fare un mandato di pagamento verso lo stesso comune.
Dobbiamo invece affrontare quotidianamente i numerosi atti ingiuntivi derivanti dalla pessima amministrazione dei “Moderati” guidata da Casolaro, dove per esempio non veniva accantonata la somma riguardante il post mortem della discarica, creando un potenziale danno erariale per il nostro comune, o atti ingiuntivi riguardanti contratti mai rispettati. Immaginate, un esempio su tutti, che i nostri vecchi amministratori hanno letto i giornali per anni senza mai pagarli.
L’amministrazione Mancini in due anni ha dimezzato il debito del nostro ente, pagando immediatamente i 600 mila euro di fatture Enel non pagate dal 2011 (questi sono i debiti reali), altrimenti si rischiava di rimanere al buio, ha salvato dalla vendita giudiziaria il Ristoro la Manferrara con un transazione con i creditori, annullando un debito di circa 850 mila euro, ha pagato una serie di avvocati, e continua a farlo per un importo di circa 150 mila euro. Praticamente in questi primi due anni abbiamo abbattuto il debito del comune di circa 1.7 milioni di euro. Voglio ricordare che il debito ereditato al nostro insediamento era di circa 3.2 milioni di euro e che a fine del nostro mandato sarà completamente annullato.
Saremo costretti anche a pagare come debiti fuori bilancio l’”unica opera pubblica” che l’amministrazione dei “Moderati” ha realizzato in 10 anni, il così detto “palco della musica”, dove è stato lasciato un debito (senza neppure un impegno di spesa) di circa 40 mila euro.
Siamo dell’idea che per quanto riguarda i “colpevoli” dei debiti del nostro ente, gli organi di competenza sapranno fare chiarezza. Noi nei prossimi giorni denunceremo un falso in bilancio consumato nel 2009, quando per fare quadrare il bilancio fu inserita la vendita dl Ristoro la Manferrara mai avvenuta. Denunceremo transazioni fatte con creditori senza una delibera di giunta e un impegno di spesa contabile e di conseguenza senza alcun capitolo di spesa dedicato allestesse transazioni, (“errori” grossolani che non farebbe neppure l’ultimo degli incompetenti) e denunceremo la vecchia amministrazione per omissioni di atti di ufficio consumati tra il 2008 e il 2011, per quanto riguarda sentenze esecutive (con conseguenti pignoramenti)mai riconosciute in consiglio comunale come prevede la legge Italiana.
Noi siamo convinti che la verità, prima o poi viene sempre a galla.
Il Sindaco di Pomarico Francesco Mancini