All’esame della I Commissione due Pdl, rispettivamente in materia di enti locali e funzionamento del Consiglio regionale. Discusso altresì l’atto con di conferimento degli incarichi dirigenziali della Giunta.
All’attenzione della prima Commissione presieduta dal consigliere Fanelli (Lega), l’esame di due proposte di legge in materia di enti locali e funzionamento del Consiglio regionale. Dapprima l’organismo ha preso in considerazione la P.D.L. n. 16/2024 recante “Modifiche alla Legge regionale n. 23 del 19 settembre 2018 Istituzione del Fondo Unico Autonomie Locali (F.U.A.L.)”, di iniziativa del Consigliere Marcello Pittella. Il consigliere Picerno (FI) ha chiesto un approfondimento e il rinvio della discussione, con l’audizione del Presidente dell’Anci, mentre il consigliere Marrese (Bd) ha richiesto anche l’audizione del Presidente dell’UPI.
Sono intervenuti alla discussione, oltre al presidente Fanelli, i consiglieri Marrese, Picerno e Morea.
Successivamente, la Commissione ha preso in esame la P.d.L. n. 11/2024 recante: “Ulteriori modificazioni alla legge regionale 29 ottobre 2002, n. 38 (Testo unico in materia di indennità di carica, di funzione, di rimborso spese, di missione, di fine mandato e di assegno vitalizio spettanti ai Consiglieri regionali della Regione Basilicata) e alla legge regionale 2 febbraio 1998, n. 8 (Nuova disciplina delle strutture di assistenza agli organi di direzione politica ed ai gruppi consiliari della regione Basilicata)”, di iniziativa dei Consiglieri Verri, Araneo, Chiorazzo, Vizziello, Lacorazza, Cifarelli Marrese e Bochicchio.
La proposta è stata illustrata ai Commissari dalla consigliera Araneo. “Le ragioni della Pdl – ha riferito – sono di due ordini, di principio e di contingenza. La prima è relativa al convincimento dei Consiglieri che hanno sottoscritto la proposta che la politica debba essere un servizio ai cittadini e non un luogo di profitto. La seconda riguarda il difficile contesto storico che stiamo attraversando, che richiede sobrietà, a fronte delle tante crisi economico-sociali in corso che affliggono la Comunità”.
“Le modifiche contenute negli articoli della proposta di legge – ha ricordato Araneo – comportano una riduzione degli oneri a carico del bilancio del Consiglio regionale determinati dall’attuazione delle Legge regionale n°22 del 2024, di recente approvazione. Con la PdL si procede a ripristinare quanto già previsto precedentemente all’approvazione della suddetta legge e cioè che il riconoscimento di 1/3 della somma attribuita a ciascun Consigliere regionale a titolo di spese per l’esercizio del mandato è subordinato all’instaurazione di rapporti contrattuali di natura privatistica da parte del medesimo Consigliere; si riportano i limiti di spesa per il personale dei gruppi consiliari ai valori limiti di € 53.300 a differenza dei 75.000 € fissati con l’approvazione della legge regionale n°22/2024 e si ripristina l’esclusione del contributo annuo previsto dall’art. 6 comma 1 della legge regionale n. 8 del 1998 per i gruppi consiliari composti da un solo Consigliere, salvo quelli che risultino così composti all’esito delle elezioni regionali. Al fine di rafforzare e supportare i gruppi consiliari, viene altresì prevista l’assegnazione, in posizione di distacco, a ciascun gruppo consiliare di una unità di personale dipendente già in servizio nei ruoli della Giunta o del Consiglio regionale.
La proposta è stata respinta con i voti contrari di Morea, Galella, Picerno e Fanelli, favorevoli invece Chiorazzo, Araneo, Lacorazza, Marrese e Bochicchio.
Sono intervenuti alla discussione, oltre al Presidente Fanelli, i consiglieri Araneo, Galella, Chiorazzo, Lacorazza, Picerno, Bochicchio, Morea, Marrese.
Infine, sulla D.G.R. n. 506 del 14 agosto 2024 avente ad oggetto: “Art. 3 Regolamento 10 febbraio 2021 n. 1, Conferimento incarichi di Direzione Generale” – Chiarimenti ex art.47 dello Statuto regionale, il presidente Fanelli ha comunicato che sono stati auditi i rappresentanti sindacali e il Dg Busciolano e che sul tema sono stati chiesti chiarimenti al Presidente della Giunta dai consiglieri di minoranza ai sensi dell’art.47 dello Statuto regionale. Chiarimenti che sono giunti ma che non sono stati ritenuti soddisfacenti dagli stessi consiglieri. Il consigliere Lacorazza ha chiesto inoltre l’atto con il quale è stato prorogato ulteriormente il contratto del Dirigente Generale per la programmazione. Invito raccolto dal presidente Fanelli che si è impegnato ad acquisirlo.
Sono intervenuti alla discussione, oltre al Presidente Fanelli, il consigliere Lacorazza.
Hanno partecipato ai lavori della prima Commissione, oltre al presidente Fanelli (Lega Basilicata), Araneo (M5s), Galella (FdI), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Chiorazzo (Bcc), Lacorazza (Pd), Marrese (Bd), Morea (Azione), Picerno (FI).
