In 1^ Commissione consiliare permeante (Affari istituzionali), presieduta da Fanelli (Lega), riunitasi oggi presso il Parlamentino lucano, l’approvazione di due proposte di legge.
Prima, i Commissari hanno licenziato all’unanimità la P.D.L. n. 32/2024 recante: “Modifiche all’art.4 della L.R. 21 dicembre 2017, n. 37″, di iniziativa dei Consiglieri: Chiorazzo, Aliandro, Pittella e Fazzari. Con la proposta si intende stabilire una nuova disciplina circa le modalità di gestione ed assegnazione delle risorse di cui alla Legge regionale 21 dicembre 2017, n. 37 (Contenimento dei costi della politica: diminuzione emolumenti Consiglieri regionali della Basilicata).
Il testo della proposta approvato è quello emendato su proposta del Presidente della Commissione Fanelli. Due, infatti, gli emendamenti allo strumento legislativo proposti da Fanelli, il primo relativo ad una modifica del comma 1 dell’art.1, approvato con voto favorevole all’unanimità. L’altro relativo all’abrogazione del comma 2 dell’art.1 approvato con il voto favorevole dei consiglieri Araneo, Fanelli, Galella, Marrese, Bochicchio, Lacorazza, Morea, Polese e il voto contrario del Consigliere Chiorazzo.
La Pdl è stata illustrata ai Commissari dal Consigliere Chiorazzo.
Sono intervenuti alla discussione, oltre al presidente Fanelli, i consiglieri Araneo, Lacorazza e Bochicchio, Aliandro.
A seguire i commissari hanno licenziato all’unanimità la Pdl 36/2024 recante “Proroga delle graduatorie dei concorsi pubblici per le assunzioni a tempo indeterminato della Regione e degli Enti strumentali”, di iniziativa dei consiglieri Morea e Pittella. La proposta di legge è stata illustrata in aula dal consigliere Morea.
La proroga delle graduatorie dei concorsi pubblici – si legge nella relazione – risponde alla esigenza, attuale anche in virtù degli impegni derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea, di contenimento della spesa pubblica, al fine di evitare costi e impegni organizzativi derivanti dall’espletamento di nuove procedure concorsuali. Il ricorso a graduatorie vigenti consente, inoltre, non solo di abbattere i tempi per colmare le carenze delle dotazioni organiche degli enti interessati, ancor più indispensabile all’attuazione delle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nei tempi dettati dall’UE, ma anche di dare la possibilità ai candidati idonei di poter accedere al lavoro presso la pubblica amministrazione.
La consigliera Araneo ha evidenziato la possibilità, come già manifestato in una lettera inviata al presidente del Consiglio Pittella, dell’11 settembre scorso, sulla scorta di quanto avvenuto nel Comune di Lecce, di poter procedere alla proroga delle graduatorie in essere, dopo la rivisitazione delle stesse.
Il Consigliere Lacorazza ha annunciato il deposito di due punti: il coinvolgimento della Commissione nell’attivazione di un percorso per giungere una modifica della norma nazionale sulla proroga delle graduatorie e l’utilizzo delle graduatorie in essere degli idonei per contratti a tempo determinato a valere su fondi comunitari che non rientrino nel tetto della spesa del personale, come l’assistenza tecnica. Lacorazza ha inoltre rammentato la comunicazione inviata al presidente Bardi per procedere allo scorrimento della graduatoria relativa al Programma CapCoe che prevede l’assunzione di personale aggiuntivo negli organici di Enti territoriali e Regioni per la realizzazione di interventi finanziati dai fondi della politica di coesione
Sono intervenuti alla discussione, oltre al presidente Fanelli, i consiglieri Lacorazza, Aliandro, Marrese, Polese, Bochicchio e Araneo.
Hanno partecipato ai lavori della prima Commissione, oltre al presidente Fanelli (Lega Basilicata), Araneo e Verri (M5s), Marrese (Bd) Fazzari e Galella (FdI), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Chiorazzo (Bcc), Lacorazza e Cifarelli (Pd), Morea (Azione), Polese (Iv-Ol), Aliandro e Casino (FI).